Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] sua tragedia, ma poco dopo si ritirò a Taranto, dove visse i suoi ultimi anni.
Opere
Di lui ci restano dodici titoli sicuri P. compose anche una praetexta, Paulus, in onore di L. Emilio Paolo vincitore sul re Perseo a Pidna (168 a. C.); sembra che ...
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Missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome. Pietro lo chiama suo figlio e tutte le testimonianze antiche lo presentano come suo interprete. Il Vangelo [...] , 5; 13, 13). A causa di questo gesto, Paolo non l'accetta come compagno nel secondo viaggio; il giovane si 11) e una costante amicizia con Pietro, che lo chiama suo figlio (I Petri 5, 13); tutta l'antichità è concorde nel presentarci l'evangelista ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] al trono imperiale, fattagli da Federico III e da papa Paolo II, M. fu coinvolto nella guerra (1468) contro gli Boemia, trovandosi di lì a poco a dover combattere anche contro i Polacchi, dopo che G. di Poděbrady ebbe designato a succedergli ...
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Scultore (Poppi 1430 circa - Firenze 1484). La sua prima attività di ritrattista è testimonianza, oltre che della sua formazione a Firenze (probabilmente, condiscepolo di Desiderio da Settignano e A. Rossellino, [...] . A Firenze dal 1464, avviava lavori di maggiore impegno: i monumenti funebri del vescovo Salutati, nel duomo di Fiesole, di a numerose imprese monumentali, prima fra tutte la tomba di Paolo II (frammenti nelle Grotte Vaticane) con Giovanni Dalmata, e ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] Morto Clemente VIII (1605), intervenne ai conclavi che elessero Leone XI e Paolo V. Trattenuto a Roma da quest'ultimo, che lo volle suo di Venezia (1606), la controversia anglicana (1607-09), i processi di Galileo, G. Bruno e T. Campanella. ...
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Teologo, arcivescovo di Canterbury (Pavia inizî del sec. 11º - Canterbury 1089). Priore del monastero di Bec, di cui stimolò il rinnovamento intellettuale con le sue eccellenti doti di maestro, e successivamente [...] L. cercò di attuare la riforma della Chiesa secondo i principî che i papi, da Leone IX in poi, venivano dettando; non opere già citate, è autore di un Commento alle Epistole di s. Paolo, di una esposizione della Regola di s. Benedetto, di un Liber de ...
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Storico e docente universitario italiano (n. Roma 1950). Giovanissimo, sul finire degli anni Sessanta ha fondato la Comunità di Sant’Egidio, cui si è dedicato pienamente da allora. R. è uno storico apprezzato [...] 2009), Convivere (2006), Il “Partito romano” (2007), L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma (2008), Giovanni Paolo II. La biografia (2011), Dopo la paura la speranza (2012), La sorpresa di papa Francesco (2013), La strage ...
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Poeta comico romano (2º sec. a. C.). Frequentatore dei cenacoli aristocratici che a Roma, nella prima metà del 2º sec., andavano assimilando la cultura greca, fu autore di commedie, nelle quali si allontanò [...] tentativo di rappresentazione dell'Hecyra, ai ludi funebres di Paolo Emilio, 160; poi terza rappresentazione dell'Hecyra. Ma commedie di T., a differenza di quelle di Plauto, i cui modelli appartengono alle più svariate correnti della commedia attica ...
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Virzì, Paolo. – Regista italiano (n. Livorno 1964). Considerato tra i maggiori eredi della tradizione della commedia all'italiana, lo sguardo ironico e attento puntato sulle trasformazioni sociali del [...] si alternano quelli più lievi e scanzonati, vincitore del Gran Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia. Dopo i meno fortunati Baci e abbracci (1999) e My name is Tanino (2002), ha ritrovato la sua vena migliore con Caterina va ...
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Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] Parmigianino; per palazzo Farnese a Piacenza eseguì il ciclo con Storie di papa Paolo III (Piacenza, Museo Civico). A Roma (1691-94) studiò P. da di s. Pietro, 1722, S. Stae; pale per i Gesuati e per S. Rocco) per committenti italiani e stranieri ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...