Pittore italiano (Città di Castello 1915 - Nizza 1995). Laureato in medicina, ha iniziato a dipingere mentre era prigioniero, durante la seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e, dedicatosi poi completamente [...] i primi risalgono al 1950), seguono le Combustioni (1957), i Ferri (1958), i , le Plastiche degli anni Sessanta. I materiali (la iuta grossa e consunta ); BURRIRAVENNAORO (MAR, Ravenna, 2023). Tra i riconoscimenti ricevuti da B. ricordiamo il premio ...
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Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] la Vergine, 1725-27, S. Maria della Fava; L'angelo custode e i ss. Luigi e Antonio, 1732-33, S. Vidal). Nella Gloria di s. Domenico (affresco, 1727 circa, SS. Giovanni e Paolo), P. affrontò un grande tema decorativo alla maniera rococò di Ricci e di ...
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Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] Paolo III di nuovo a Roma (decorazione di Castel S. Angelo). Grazie all'influsso di Raffaello raggiunse altissimi livelli nell'attività grafica e divenne tra i Visitazione, la Carità e la Fede e arco con i Profeti Isaia e Daniele, cappella Pucci) e a ...
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Uomo politico (1475-1507), figlio di Rodrigo e di Vannozza Catanei, romana. Quando il padre fu eletto papa col nome di Alessandro VI, Cesare, ch'era già vescovo di Pamplona (1491), fu creato arcivescovo [...] coi denari del papa, egli si avviò più che a rivendicare i diritti della Chiesa a crearsi uno stato per sé: s'impadronì Oliverotto da Fermo, Vitellozzo Vitelli, il duca di Gravina e Paolo Orsini), salvò lo stato e l'ingrandì anzi di Perugia ...
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Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] e opere
Nulla sappiamo della sua vita (il nome di Paolo compare la prima volta solo nello storico dei Goti, Giordane). riprendendo uno spunto del 3º libro del De civitate, per cui i mali sono stati sempre presenti nella storia e non possono perciò ...
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Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro [...] di Pinocchio: storia di un burattino, apparso a puntate sul Giornale per i bambini annesso al Fanfulla di F. Martini (1881-83) e pubblicato in in un ragazzo come tutti gli altri.
Il nipote Paolo (Firenze 1876 - ivi 1958), anch'egli scrittore per ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] queste istituzioni ebbero un ampio sviluppo: attualmente i salesiani sono oltre 17.000 in più di 1877), in cui espose i suoi principî educativi: ragazzi anche più ribelli ("quello che importa è che i giovani non siano solo amati, ma che essi ...
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Artista concettuale italiano (Borgofranco d'Ivrea 1934 - Torino 2023). Dopo aver sperimentato da autodidatta la pittura e la grafica si è dedicato a ricerche concettuali, dando vita ad opere basate sull'accostamento [...] la massima tensione dal gioco dialettico e dal contrasto fra i diversi elementi (serie Torsione, dal 1968; Respiro, 1969, Biennale di Venezia e di Documenta di Kassel; Biennale di San Paolo del 1994; Arte italiana. Il visibile e l'invisibile, ...
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Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] (Deposizione); nel 1449 gli era allogata la pala con l'Assunta tra i ss. Giuliano e Miniato (Berlino, Gemäldegalerie) per S. Miniato fra le il cui impianto prospettico rivela l'influsso di Paolo Uccello. Immediatamente dopo questo periodo formativo la ...
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Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattato di regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu [...] la tranquilla meditazione dalla quale nacque il Galateo. Eletto pontefice Paolo IV, fu richiamato a Roma ma non fu mai creato politico è noto specialmente per l'orazione scritta per indurre i Veneziani ad aderire alla lega pontificia contro Carlo V. ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...