PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] Antonio di Vincenzo, «magister totius laboreri» della fabbrica di S. Petronio. Dei sei rilievi pattuiti, Paolo di Bonaiuto portò a termine soltanto i tre destinati ai pilastri divisori del basamento: il S. Floriano venne consegnato il 21 maggio 1394 ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] dove il nodo centrale è eliso, o come nel perduto arco trionfale della basilica romana di S. Paolo f.l.m. (Ciampini, 1693, tav. LVIII), dove i principi degli apostoli acclamano verso lo stuolo dei vegliardi dell'Apocalisse. Il gesto dell'acclamatio è ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] , che forse non poteva ancora contare su allievi diretti per fare fronte alle commissioni.
A Roma Paolo poté soddisfare i gusti di una committenza desiderosa di inseguire la moda cavalleresca dei sepolcri settentrionali, incontrando specialmente il ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] s.). La data precoce è confermata dalle aureole decorate a granitura, di tradizione gotica, un unicum per Paolo da Visso, che in seguito preferì sempre i nimbi a fitti raggi resi popolari dal Beato Angelico e cari anche, in quest’area, all’abruzzese ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] Età moderna (a partire da Galileo, nervo sensibile nel pontificato di Giovanni Paolo II e oggetto di pasticciato mea culpa a fine sec. 20°), riconduce i problemi del Medioevo a dimensioni sociali e giuridico-politiche nuove, risistema la conoscenza ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] , il testo di Heytesbury, ma «con sviluppi propri e originali» (Vasoli, p. 45). A Paolo sono inoltre attribuiti due commenti, incompleti, sui sophismata e i sophismata asinina di Heytesbury (S.F. Brown, p. 925; Braakhuis).
Dal contenuto delle opere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] italiana scelgono la lingua d’oc (cioè l’occitano) per i loro componimenti (ad esempio Sordello); con un décalage di l’entrata in Spagna dell’esercito di Carlo Magno – dunque i prodromi della disfatta di Roncisvalle – ed è un testo fondamentale ...
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Paolo Marchi
Culinaria. I campioni del gusto
La classifica 2012 dei migliori cinquanta ristoranti del mondo conferma la rivoluzione degli ultimi dieci anni nel campo dell'alta cucina: scendono Francia [...] sempre più vuota, la definì un modo perfetto per diminuire i pesi e aumentare i prezzi.
In un certo senso era vero, ma era organizzato ogni anno da Slow Food a Torino, esteso a tutti i giorni dell’anno e in ogni angolo del pianeta. La prima apertura ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] di altre famiglie o botteghe, secondo una prassi che si affermò nel corso del XII secolo e che tra i primi sperimentò il nipote di Paolo, Nicola d’Angelo.
L’unica loro opera a essere sopravvissuta è il ciborio dell’altare maggiore della basilica di ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] Pirrotta nel suo 800 compleanno, a cura di F. Della Seta - F. Piperno, Firenze 1989, pp. 41-64; G. Garsaniga, I testi di Paolo Tenorista (nuove proposte di lettura), in Studi e problemi di critica testuale, XL (1990), pp. 5-22; J. Nádas, Manuscript ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...