Vescovo di Antiochia (dal 260); condannato e deposto come eretico (268) da un concilio di vescovi, rimase sul seggio per l'appoggio di Zenobia, regina di Palmira; ma quando il regno palmireno decadde per [...] sentenziò che la casa episcopale "fosse consegnata a coloro, ai quali i vescovi d'Italia e di Roma l'avessero attribuita". In forza seguito additata come un precedente di quella di Nestorio; i pochi tratti meno incerti sembrano essere la sua dottrina ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Perugia - m. Napoli 1348). Fece parte del circolo di letterati raccolti intorno a Roberto d'Angiò; da lui imparò parecchio Boccaccio giovane. Perduta è la sua opera maggiore, Collectiones, [...] una raccolta mitologica ordinata genealogicamente; restano invece i commenti all'Arte poetica di Orazio e alle Satire di Persio, documenti della cultura preumanistica napoletana. ...
Leggi Tutto
PAOLO da Novi
Vito Antonio Vitale
Nacque tra il 1440 e il 1445 da Giacomo dei Cattanei da Novi, tintore d'indaco. Tintore di seta, ma di considerevole agiatezza, per quanto illetterato, per il senno [...] Fu decapitato il 16 giugno.
Bibl.: M. Staglieno, Intorno al Doge Paolo da Novi e alla sua famiglia, in Atti della Soc. ligure di st anno di storia genovese (1506-1507), ibid., XXXVII; L. Levati, I dogi perpetui di Genova, Genova 1928. Su P. da N. il ...
Leggi Tutto
PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] capace di resistere alla persecuzione di Nerone e di riprendere dopo di essa trionfalmente il suo cammino.
I rapporti di S. Paolo con Gesù Cristo. - In questo rapidissimo affermarsi del cristianesimo, sia in estensione, sia all'interno come religione ...
Leggi Tutto
PAOLO EMILIO, Lucio (L. Aemilius L. f., M. n. Paullus)
Gaetano De Sanctis.
Console romano nel 182 e nel 168. Nacque circa il 228 a. C. Pretore nel 190 ebbe il governo della Spagna Ulteriore dove i Romani [...] successi, che forse la tradizione a lui favorevole esagera, non valsero a ottenergli il trionfo. Console nel 182 fu inviato contro i Liguri Ingauni e ne compì la sottomissione l'anno seguente 181, dopo la quale ebbe il trionfo. Console per la seconda ...
Leggi Tutto
PAOLO Silenziario (Παῦλος Σιλεντιάριος)
Augusto Rostagni
Poeta bizantino, tra i primi in ordine di tempo e i più cospicui, ricoprì l'ufficio di silenziario alla corte di Giustiniano (527-565). Di nobile [...] voga, e con cui si cercava di ristabilire la tradizione alessandrina: poesia di brevi epigrammi o di pompose descrizioni artistiche.
I suoi epigrammi, pervenutici in numero di 78, sono per la maggior parte erotici, pieni d'una sensualità raffinata e ...
Leggi Tutto
PAOLO de Castro
Biagio Brugi
Così chiamato dal luogo di nascita; fu scolaro di Baldo. Si laureò in Avignone, e quivi cominciò a insegnare facendosi grande onore in lungo dibattito con due contraddittori [...] teorico e pratico (a Bologna scoprì un errore in un consiglio di Bartolo, che era stato inavvertitamente accolto da tutti i dottori) e più ancora consulente pregiato anche ad Avignone. Un consulto di lui sul possesso sommarissimo fece testo in questa ...
Leggi Tutto
PAOLO d'Egina (Paulus Aegineta)
Arturo Castiglioni
Medico, così chiamato dal nome della sua patria, nacque a Egina probabilmente al principio del sec. VII d. C. e fu allievo della scuola d'Alessandria, [...] del sec. XVII. Anche i medici arabi lo considerarono maestro ed egli fu tra i primi autori classici tradotti e studiati sono le edizioni di Venezia (1553 e 1567). Il testo greco fu pubblicato nel Corpus medicorum graec. IX,1, 11 (Lipsia I 921-24). ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Pio Paschini
Nacque a Venezia dalla famiglia degli Albertini verso il 1430; entrò fra i serviti, e professò il 30 maggio 1446. Studiò a Padova e vi divenne baccelliere in teologia il 22 [...] .: G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., II, Milano 1833, p. 621; Cicogna, Iscrizioni veneziane, I, Venezia 1824, p. 66; Studi storici sull'Ordine dei Servi, I, p. 36. Una medaglia incisa da Antonio Marescotti da Ferrara nel 1462 porta il suo ...
Leggi Tutto
PAOLO (Paolino)
Giuseppe Castellani
Il grosso papale, che sotto Giulio II aveva preso il nome di giulio (v.), lo cambiò in quello di paolo durante il pontificato di Paolo III conservandolo poi fino a [...] della Toscana dove, in un certo periodo, il paolo divenne unità base del sistema monetario. Questa denominazione era entrata così profondamente nell'uso, che in qualche luogo s'adopera ancora per designare i prezzi di certe mercanzie, p. es. del ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...