Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] età che egli aveva nel 337 quando morì (le fonti oscillano fra i 62 e i 66 anni), si poneva fra il 271 e il 275. Oggi si 6,35) nonché dal libro VII dell'Historia adversus paganos di Paolo Orosio. Meno attendibile, talvolta, Zosimo, Historia nova (II, ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] (114.693 nel centro urbano) nel 1931. L'area del comune supera attualmente i 207 kmq., raggiungendo a S. la marina di Giampilieri, a N. la punta celebre, Montevergine con i vaghi affreschi settecenteschi di Letterio Paladino; S. Paolo; S. Caterina ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] fratelli, il Battesimo, il Pianto sul Cristo, la Resurrezione per quanto ancora se ne può scorgere, i clipei dei Ss. Pietro e Paolo, la Pentecoste, l'Ascensione.
Persistono, in questi affreschi certi caratteri esterni che dimostrano la discendenza da ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] sull'Arte sacra in Sardegna nei secc. XV e XVI.
Tra i vari retabli restaurati negli anni Ottanta si ricordano quelli di S. restaurate tele importanti di Baccio Gorini, come La caduta di s. Paolo, degli inizi del secolo 17° (1990), o Il martirio di ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] si riscontrano cesure nette fra una fase e l'altra; e tuttavia è possibile indicare i limiti della fine del 6° e del primo decennio del 5° per la prima (1968-69). Alfedena: SS. Pietro e Paolo (interno ricostruito nel 1954). Penne: cattedrale ( ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] schiavo né uomo libero, ma il Cristo è tutto in tutti" (Paolo, Ai Colossesi, 3,11). Nel periodo ellenistico, del resto, si Chi vorrà mai negare che usare la polvere da sparo contro i pagani è come offrire incenso a Nostro Signore?". In contrasto con ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] con il concorso dei comuni e dello stato nelle città la cui popolazione superi i seicentomila abitanti. Nella scia del Piccolo Teatro della Città di Milano, fondato da Paolo Grassi e Giorgio Strehler nel 1947, che in dieci anni ha rinnovato due volte ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] Bergamo alta è la piazza del Duomo, attorno alla quale si raggruppano i maggiori monumenti cittadini. Il punto più alto del colle è la Bastia città alta, fu eretta sotto la direzione di Paolo Berlendis nel 1561 dalla repubblica veneta, sacrificando ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] di Ascanio, Marcantonio II, il glorioso capitano di Lepanto, di parte imperiale, a lottare contro Paolo IV, avverso agli Asburgo (1555). Paolo IV scomunicò ancora una volta i C., e li privò dei dominî: Paliano, eretto in ducato, fu da lui concesso al ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] di chi l'ha dati"; i sacramenti che sono - si badi - "pur simboli naturali e credibili" (Memoriale a Paolo V, in Arch. stor. del C., Napoli 1881; id., Fra T. C., la sua congiura, i suoi processi, la sua pazzia, Napoli 1882, voll. 3; id., Fra T ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...