Figlio (Treptow 1754 - Stoccarda 1816) del duca Federico Eugenio e di Federica di Brandeburgo-Schwedt, fu al servizio della Prussia e, dopo il matrimonio della sorella con lo zar PaoloI, della Russia. [...] Fu governatore generale della Finlandia russa (1783-1786); successe al padre nel 1797. Innalzato alla dignità elettorale nel 1803, si unì a Napoleone; dopo aver ricevuto nella pace di Presburgo i territorî austriaci della Svevia superiore, assunse ( ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] più adatte al combattimento (fig. 18), conservando tuttavia tutto lo sfarzo delle divise di parata (fig. 16). Col regno diPaoloI la Russia ricade di nuovo nella foggia prussiana.
Alla fine del 1700 scomparvero le parrucche incipriate o infarinate ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] . Fu allora possibile pensare a un intervento diretto della Russia nel Caucaso, sebbene il re georgiano Eracleo II già nel preparativi guerreschi della Persia pregò e ottenne dallo zar PaoloIdi essere preso sotto il suo protettorato (1800).
La ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo diPaolo Santacroce [...] dei giardini reali, ove l'elegante cancellata in ferro accolse nel 1846 i celebri cavalli di bronzo, donati a Ferdinando II dallo zar Nicola IdiRussia; nonché il rifacimento della cappella reale che venne ampliata - rispetto alla preesistenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] diffusosi in gran parte dell’Europa a partire da allevamenti russi. Tra i Felidi la lince (Lynx lynx) si trova sulle Alpi. , i lavori in agemina (come le porte di Montecassino, di S. Paolo fuori le Mura a Roma, di Salerno ecc.), i tessuti e i ricami ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] G. Papandreou, la cui politica progressista e di distensione verso le sinistre sollevò una forte opposizione tra i conservatori. L’ascesa al trono di Costantino II (alla morte diPaoloI, 1964) accentuò la virulenza dello scontro, che si risolse nel ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo nei i gesuiti), all’India, alla Cina, al Giappone; tentò ancora di richiamare a sé la Chiesa ortodossa diRussia (la Polonia, dopo un’effervescenza di moti riformati, rimase fedele alla Chiesa di ...
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Alessandro I Pavlovič zar diRussia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] e attività
Figlio (Pietroburgo 1777 - Taganrog 1825) del granduca Paolo Petrovič, poi PaoloI, ebbe come precettore F. C. La Harpe, sposò nel 1793 Elisabetta (prima Maria Luisa) di Baden e salì al trono diRussia il 24 marzo 1801. Per quanto non sia ...
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(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] dei populisti e, nel 19° sec., ospitò i primi nuclei organizzativi del movimento operaio russo. Ribattezzata Pietrogrado nel 1914, fu teatro di aspri combattimenti fra le forze schierate con i bolscevichi e quelle controrivoluzionarie, guidate dal ...
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Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] letto in traduzione russa dallo zar PaoloI, indusse questo non solo a concedere a K. la grazia, ma anche ad affidargli la direzione del teatro tedesco di Pietroburgo e a fargli dono di un vasto possedimento in Livonia. Alla morte diPaoloI, tornò a ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...