L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] monasteri dell’Ordine dei paolini (o Monaci di s. Paolo primo eremita), mentre i conventi degli Ordini mendicanti erano (1290-1301; Berna, Bernisches Historisches Museum). Nella fase compresa grosso modo tra il 1270 e il 1330 l’attività edilizia più ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] de Sacy finisce per preferire il Génie du Christianisme.
Morì a Genova il 12 genn. 1806.
Fonti e Bibl.: Due grossi fascicoli di sue carte sono conservati presso la Bibl. Mazziniana di Genova (di estremo interesse le 59 lettere indirizzate al padre ...
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RICCOMANNI
Gabriele Donati
– Famiglia di scultori di Pietrasanta attivi nel XV e all'inizio del XVI secolo.
Un primo abbozzo di albero genealogico fu tentato da Vincenzo Santini (1862, p. 243), e quindi [...] due scalpellini carraresi, Agostino Mazzuolini e Jacopo Grossi, e con uno comasco, Lorenzo di Bernardo d’arte, n.s., XLII (1977), 151, pp. 81-99; M. Paoli, Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento. Produzione artistica e ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] la compagnia di Piacenza contribuì con 3.250 libbre di grossi di Fiandra, pari a circa il 20% del capitale sociale riaprì per sei anni il 15 genn. 1612 sotto la denominazione "Erede di Paolo Buonvisi, Piero Massei e C." e con un capitale di 40.000 ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] una "missa" di 3.000 scudi su 16.000 (18,75%); alla "Paolo Bernardino Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" aperta il primo fino al 1605, con una "missa" di 3.250 libbre di grossi di Fiandra (pari al 26% del capitale iniziale, cui tuttavia si ...
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SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] (se ne ha testimonianza nel 1327, quando prestò 50 lire di grossi nella forma di una colleganza locale ai notabili Nicolò e Marco Arian). condannati, dopo tortura, vennero banditi, a partire da Paolo Dotti, genero del capo della congiura, che si vide ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] gonfaloniere per il triennio 1841-43, carica connessa anche a grossi lavori di risistemazione urbanistica che il C. avrebbe dovuto in particolare nel progetto della chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Livorno, che è del 1832 (Biblioteca nazionale, Carte ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] comprò da Lodovico Tonduzzi e da sua moglie Artemisia Cavina vedova Grossi l'officina di maioliche sita in località il Monte (oggi corso presso i F.; il Comerio rimase fino al 1781 mentre Paolo Benini fu direttore fino al 1789, anno della morte.
Nel ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] fiducia in un'opera di corruzione diretta verso grossi personaggi della Curia. Tra questi, dedicò particolare dicembre il C. fece scrivere dal fratello Francesco al Gardiner che Paolo III stava per far pubblicare un monitorio contro Enrico VIII; ...
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Le strutture assistenziali
Giovanni Scarabello
Con gli anni Venti del Cinquecento, in alcune città europee vennero intraprese importanti riforme delle strutture dell'assistenza. In estrema sintesi [...] maggiori: uno, non tanto grande, quello dei Ss. Pietro e Paolo nel sestiere di Castello, ed uno, veramente maggiore, cioè il e da una associazione di patrizi, cittadini originari e grossi mercanti. E ancora, l'avvio di istituzioni per una ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...