PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] di S. Giovanni di Livignano in Lunigiana e dei Ss. Paolo e Michele di Montieri nel Volterrano.
Nel 1516 la fedeltà S. Tizio, Historiae Senenses (prima metà del secolo XVI); P. Giovio, Le vite di Leon decimo, et d’Adriano sesto sommi pontefici, ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] dagli astronomi fiorentini, tra i quali sicuramente Paolo Dal Pozzo Toscanelli e i suoi allievi, per -23, 143 (segnatura coeva); 345, c. 3 (diario del convento); P. Giovio, Historiarum sui temporis tomi secundi pars altera, Venetiis 1563, p. 142; G. ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] del Vaticano 1961, p. 184. Sulla presenza alla corte di Paolo IV, P. Paschini, Note per la biogr. del cardinale Chiesa nelle due Sicilie, I, Palermo 1969, p. 54. Notizie biogr. in P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, p. 65 ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] a Venezia.
Nel marzo 1538 il G. accompagnò Paolo III in Francia per il negoziato di pace tra Francia familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957-61: cfr. Indice, vol. III; P. Giovio, Opera, II, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1958, pp. 17, ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] 602;VI, 1, p. 854; X, p. 973; XI, p. 1031; P.Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956,pp. 191, 346; Dorez, La cour de pape Paul III, I,Paris 1923,p. 349; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924,pp. 340,378, 451 ss., 465 s., 518, 592, ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] anno più tardi, il 16 dic. 1544, Paolo III lo elevava alla dignità cardinalizia col diaconato di libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, II, Bari 1916, pp. 141 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1957, pp. 271, 324, 345; ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] di Piedimonte. Fu amico di umanisti e di poeti, di S. Capece, di G. Florimonte, di B. Rota, di Paolo Manuzio, del Dolce e del Giovio, nonché di S. Ammirato, che lo introdusse nel dialogo Il Rota, ovvero delle imprese; testimoniano il suo gusto per la ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...