BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] .2.1) contiene un'edizione della Historia patria di Benedetto Giovio, terminata prima del novembre 1607.
Altri manoscritti del B. Supplimento nacque come continuazione della Nobiltà di Milano di Paolo Morigia, con la seconda edizione della quale fu ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] scritti procurò al F. la chiamata a Roma da parte di Paolo III, che gli affidò l'educazione del nipote Orazio Farnese. Le lettere, a cura di G. L. Barni, Firenze 1953, n. 113 P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 301; ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] VII la legazione a vita della Marca, successivamente concessa da Paolo III a Ippolito de' Medici, dopo che l'Accolti Stato, a cura di A. Ronchini, I, Parma 1853, pp. 522, 562-564; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 267; A. ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] (rivolta al card. A. M. Palmieri e indirettamente a Paolo III), con Epistolae, Correctiones e I.A. poematum libri duo el emperador Carlos V en el reino de Nápoles, Barcelona 1943, p. 16; P. Giovio, Opera,a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 177; ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] J. Carion, le Vite e fatti di tutti i sommi pontefici del Platina, le Istorie di P. Giovio e ancora Giustino, Plutarco, Paolo Diacono: tutte opere disponibili in volgarizzamenti ed edizioni veneziane apparse in quegli anni. L'Espositione delle favole ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] cui stesura cominciò sotto Leone X per concludersi sotto Paolo III, al quale furono dedicati. Secondo lo pp. 209-399; G.G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle lettere di P. Giovio, in Giornale stor. della lett. italiana, CXXVIII (1951), p. 421; B. ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] di greco fu lo stesso padre, di latino Gian Paolo Parisio (Parrhasius), che successivamente ne sposò la sorella Teodora testimonianze sicure nelle fonti coeve, i suoi primi biografi (Giovio, Valeriano) accennano a una tale attività; purtuttavia non si ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...