GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, del 1535.
L'imperatore aspira al dominio , 30, 51, 84 s., 90, 184, 186, 190, 194, 217, 235, 275; P. Giovio, Historiae sui temporis, a cura di T. Visconti, Roma 1964, p. 200; G. Sanesi, La ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] pugnalata a Ferrara, durante le feste in onore di Paolo III in visita nella città, poco prima di partecipare alla furono B. Tasso, P. Vettori, F. Bolognetti, B. Cavalcanti, P. Giovio, B. Varchi), ma le sue lettere non sono mai state raccolte in forma ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] livello, da B. da Castiglione a G. G. Trissino, da G. M. Cattaneo a B. Giovio, a S. Negro, a G. G. Giraldi, al Reuchlin, che da Firenze volle seguire a allo Zonara, sia, in minore parte, da Paolo Egineta. L'opera di aggiustamento e di aggiornamento ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] dopo la Pasqua del 1543, forse a causa di un malore improvviso (Giovio, 1972, p. 124) e fu sepolto nella chiesa di S. Planudea databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] che ottenne l'approvazione ducale, grandi lodi dal granduca Paolo, e dall'Arteaga la dichiarazione che "nessun dramma moderno d'oro di ciambellano. Così nel 1784 andò ospite dei cugini Giovio nel Comasco, nella villa di Verzago, e lì compose il Komoy ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] fine del sec. XIV si era divisa nei due rami di Paolo di Goccio e di Lello Maddaleni; appartenendo al secondo ramo, (Ubaldini, Vita di mons. A. Colocci, p. 69), il Giovio nell'elenco dei Corytianae Academiae fato functi,qui sub Leone floruerunt edito ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] del commento di Giovanni Crisostomo alle Epistole di s. Paolo, un testo importante sui temi della grazia e della di B. Castiglione (II, 71); dal ricordo di P. Giovio (Elogia veris clarorum virorum imaginibus apposita, Venetiis 1546, cc. 57v ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] pontefice dei versi denigratori che, secondo il Giovio, tanto lo irritarono da fargli ordinare l' J 72, ff. 44v, 55v), Pietro Gravina (Vat. Ottob. lat. 2860, f. 20), Paolo Nomentano Silvicola (Roma, Bibl. Angelica, cod. 1349 [T. 4.14]) e un anonimo ( ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] conseguentemente dovette rassegnare quello lateranense a Pietro Paolo Vittori (per la carriera ecclesiastica del casalio"), sia in quello delle Carte strozziane, probabilmente del Giovio (Corytianae Acadeimae Fato functi qui sub Leone floruerunt, in ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] scritto, letto nella redazione originale in possesso di P. Giovio, allude favorevolmente C. Tolomei in una sua lettera al G.A. de' Ferrari) con dedica del L. al cardinale Paolo Burali, vescovo di Piacenza. Le istanze riformatrici avanzate nel primo ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...