GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. PaoloGiovio, nella [...] dell'oggetto del colloquio. Venne in contatto anche con Paolo Cortesi e con altri accademici romani: in una .P. Delle Fosse, De literatorum infelicitate, I, Venetiis 1620, p. 19; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 174-179 ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] suo incarico di segretario ambasciatore in quello Stato fino alla primavera del 1555. Nel giugno 1550 visitò, insieme con Ferrante Gonzaga, PaoloGiovio nella sua famosa villa-museo di Como. Nel 1554 fu a Bagni di Lucca, da dove, tra il 20 maggio e ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] s.; A. Coppi, Memorie colonnesi, Roma 1855, pp. 287, 292, 302; G. G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle lettere di PaoloGiovio, in Giornale storico della letteratura italiana, CXXVIII (1951), pp. 393 s.; Mem. stor. e doc. sulla città e sull'antico ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] , nei pressi di Brescia (Boschi, 1985); il Ritratto di Francesco Franchini, conservato a Como, un tempo parte della collezione di PaoloGiovio (De Vecchi, 1981); una Sacra Famiglia (Morassi, 1939, p. 466); una Madonna tra i ss. Martino e Clemente per ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] loro fu spesso ricordato in scritti letterari o in corrispondenze da Roma. Ne è testimonianza una interessante lettera di PaoloGiovio al cardinale A. Farnese del 12 luglio 1546 nella quale, augurandogli il successo come legato nella guerra contro i ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] 1300. Il C. sottolinea la novità della sua trattazione, che si arresta là dove cominciano le storie del Calcondila e di PaoloGiovio. Sempre nel proemio egli accenna a "molti volumi di scrittori Greci e Bizantini e Latini" nonché ad annali di Arabi e ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] ,che in occasione della sua morte il B. aveva tenuto all'Accademia Fiorentina. La vita di Leone X scritta in latino da PaoloGiovio e volgarizzata da C. Bartoli è rimasta inedita nel cod. II, TV, 499 della Bibl. Naz. Centrale di Firenze.
Fonti e Bibl ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di Rimini lo elesse protettore della città.
In Lombardia il G. aveva acquistato la casa un tempo abitata da PaoloGiovio, ristrutturandola e facendola affrescare da I. Bianchi. Inoltre, aveva istituito dieci mansionari nel duomo di Como e speso circa ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] Maometto a cavallo, ricorda le medaglie di Pisanello che, evidentemente, deve aver influenzato C. (Hill, 1930);difatti PaoloGiovio (Bottari-Ticozzi, 1822) e più tardi Vasari (1568)attribuirono questa medaglia a Pisanello, mentre Babinger (1967, p ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] del cardinal Farnese. Presi gli ordini ed entrato in Curia, la sua inclinazione per le lettere - era intimo di PaoloGiovio - e per le arti, la forbita eloquenza e le capacità filosofiche fecero del C. il classico prelato rinascimentale, animato ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...