Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] opere di Leonardo, non solo per la prossimità del Caprotti al maestro toscano, o perché pochi anni dopo l’umanista PaoloGiovio menziona la Sant’Anna nelle collezioni reali, ma anche perché nel testamento dettato da Leonardo il 23 aprile 1519 non si ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Holkham Hall (fig. a p. 33), nella quale, come racconta Vasari, Aristotile da Sangallo nel 1542, su consiglio di PaoloGiovio, tradusse il cartonetto che lui stesso, nella giovinezza, aveva ricavato dal cartone della Battaglia di Cascina, e che dopo ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] nel 1545, non volle privarsi nemmeno per prestarlo a P. Giovio, collezionista di ritratti di uomini illustri.
Tornato a Mantova, il 1545 un Ritratto del Pomponazzi per il Museo di PaoloGiovio. Lo stesso fu probabilmente autore della Deposizione con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] , scultori e architettori…, cit., 6° vol., pp. 409-10).
Al novero «de’ buoni amici» non può mancare il nome di PaoloGiovio, letterato ed ecclesiastico comasco, che conobbe Vasari fin dal suo primo viaggio a Roma, nel 1532, e ne seppe comprendere le ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] 'esistenza di altre commedie del Bibbiena (sembrando testimoniare in tal senso anche un passo della Vita Leonis X di PaoloGiovio), appare plausibile quella avanzata da Borsellino attorno alla composizione da parte del Bibbiena di un prologo per una ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] la quale visse due anni senza mangiare, 1551; Modo di orare christianamente, 1551), sia della Vita di Alfonso da Este di PaoloGiovio nel 1553 (tutti editi a Firenze presso L. Torrentino). Tradusse inoltre in versi volgari l'Ecuba di Euripide (s.n.t ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] il Priuli il F. uscì "vilipeso" dalla vicenda, giocandosi per sempre il titolo di procuratore di S. Marco, e PaoloGiovio, che lo conosceva e lo stimava sin dal tempo dell'ambasceria romana, afferma esplicitamente di esser stato pregato di sopprimere ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] abitualmente il cardinale Farnese, presso cui si radunavano, tra gli altri, il Molza, il Caro, Claudio Tolomei, PaoloGiovio. Il Giovio, anzi, che a Bologna, nel 1543, avrebbe desiderato far correggere da lui un libro delle Historiae, ora voleva ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] giudizio, del partito preso dal suo autore a favore dei Birago, tanto più evidente se si considera che PaoloGiovio, per esempio, li ignora sistematicamente. Non c'è dubbio tuttavia che il "presidente" continuò ad intervenire efficacemente nella ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] da Alessandro Allori, che modificò l'impianto quadraturistico e ampliò alcuni degli affreschi. Il programma iconografico, dettato da PaoloGiovio, intendeva celebrare i fasti dei Medici (Medri). All'interpretazione di Winner (1970), per il quale il ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...