EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] e, grazie anche alla conoscenza sopra ricordata con il marchese del Vasto, poté entrare in contatto con Vittoria Colonna e PaoloGiovio, che lo ricorda nel De viris litteris illustribus (in G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., IX, Napoli 1786, pp ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] . Forse il cronista novarese fece confusione con la sepoltura di Matteo I; comunque l’opinione di Corio fu seguita da PaoloGiovio e da altri autori.
Oltre a vari figli naturali (Azario non risparmia dettagli sulla sua smodata lussuria), Luchino ebbe ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] sappiamo quanto vera) di aver violentato una fanciulla. PaoloGiovio parla anche di una fustigazione pubblica che il C della troppo severa educazione ricevuta dall'antico maestro (P. Giovio, Elogia..., Florentiae 1551, p. 138).
Alla fine del ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] fede), il F. visse quasi sempre in Sicilia, tranne brevi soggiorni a Roma (come nel 1535 quando vi conobbe PaoloGiovio e nel 1558 allorché partecipò al capitolo generale dell'Ordffle). Ma la sua vita, pur priva di significative vicissitudini private ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] ed il Colonna.
Subito dopo il C. si ammalò gravemente, tanto da giungere in pericolo di vita, secondo la testimonianza di PaoloGiovio, che lo curò e che il 13 settembre scrisse a Federico Gonzaga come il suo paziente stesse ormai migliorando.
Non si ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] In altre lettere egli fa riferimento sprezzantemente ai "Beroaldisti" (ibid., V, pp. 517, 530). Successivamente PaoloGiovio lo ricordò col seguente giudizio: "Quaesebat rancidae vetustatis vocabula iam plane repudiata a sanis scriptoribus" (Elogia ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] giuramento di fedeltà del Senato fiorentino a Cosimo.
Le attività culturali dei due fratelli furono celebrate anche da PaoloGiovio nel suo dialogo De viris et feminis aetate nostra florentibus (1527-1528), in cui vengono ricordati come «litteratos ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] a Milano dal 1491. Furono allievi di Parisio a Milano, oltre a Cotta, anche il figlio di Demetrio, Teofilo, Andrea Alciato, PaoloGiovio (che scrisse una biografia di Parisio nei suoi Elogia) e il figlio di Etienne Poncher, vescovo parigino all’epoca ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] tra il 1509 e il 1510 si trasferisse a Pavia, dove tuttavia fu accolto con molti onori ed ebbe come allievo PaoloGiovio, che lo ricorda affettuosamente in uno dei suoi Elogia. Ma l'incontro più importante di questo periodo fu certamente quello con ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] . Non si scoprì mai il colpevole del truce e celebre delitto. È oggi screditata la teoria – sostenuta, tra gli altri, da PaoloGiovio e Simone (Simon) Fòrnari – di una trama ducale, mossa da un presunto amore di Alfonso I per la Torelli, oppure dalla ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...