MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] a Iacopo Sadoleto del 22 febbr. 1532, colpiva invece i fraintendimenti nella versione di Basilio il Grande. PaoloGiovio, infine, critico con lo stile "sine ornamento" del M. enciclopedista, sottolineava come egli traducesse Procopio "sincere potius ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] della ricerca biografica il C., subito dopo la sua morte, non attirò più che la cauta e compendiosa menzione di PaoloGiovio, negli Elogia virorum literisillustrium, Basileae 1577, pp. 59-60, cui tennero dietro per due secoli solo scarsi cenni di ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] la fama acquistata da questa celebre barberia che essa venne raffigurata nella volta della Galleria degli Uffizi, secondo un progetto di PaoloGiovio, realizzato, secondo il Manni, tra il 1658 e il 1665. La bottega dovette divenire presto un luogo di ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] Sigonio, Pirro Ligorio, Onofrio Panvinio, Ottavio Pantagato, Martin de Smet, Steven Winand Pigge, Jean Matal, PaoloGiovio, fortemente orientati all’esame delle testimonianze materiali e letterarie dell’antichità. L’acquisto, perfezionato in questi ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] ) di Francesco Colonna, gli Emblemata (1531) di Andrea Alciato, il Dialogo delle imprese militari et amorose (1555) di PaoloGiovio, le Symbolicae quaestiones (1555) di Achille Bocchi e gli Hieroglyphica (1556) di Pierio Valeriano, o incentrate sulla ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] pindarismo nella poesia moderna (esemplare al riguardo il giudizio di Lilio Gregorio Giraldi nel De poetis nostrorum temporum).
PaoloGiovio testimonia che egli fu chiamato a insegnare, insieme con Marco Musuro e Giano Lascaris, presso il Collegio ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] 1558. Sotto la protezione del cardinale de’ Medici, Tolomei fu in contatto con letterati e artisti (fra cui PaoloGiovio, Giorgio Vasari e Ludovico Ariosto, che lo ricordò insieme al fratello Lattanzio in conclusione dell’Orlando furioso, XLVI, 12 ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] humana (1551, dedicato a Mariano Savelli), opera quest’ultima che trattava del nodo dell’immortalità dell’anima e suscitò, secondo PaoloGiovio, l’immediato scandalo di gesuiti e teatini (a Porzio, 20 maggio 1551, in Lettere, a cura di G.G. Ferrero ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] , Bari 1916, ad Indicem; Etistol. del III duque de Alba don Fernando Alvárez de Toledo, Madrid 1952, I, pp. 324, 338, 347; PaoloGiovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Ind.; Catal. XXIII del Arch. de Simancas. Papeles de Estado ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] del vivace ambiente culturale milanese, fra cui PaoloGiovio, Betussi (che ritrovò nella capitale lombarda), voce di una sua prossima nomina cardinalizia. Subito dopo la morte di Paolo IV, nell’agosto del 1559, il camerlengo, a nome del Sacro ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...