BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] (1553), la traduzione di L. Domenichi degli Elogia del Giovio (1558, 1560), le due ristampe dei Compassionevoli avvenimenti di " (Altobello Salicato); nel 1570 il terzo volume dei Consilia di Paolo da Castro fu stampato "apud G. Bindoni & socios" ...
Leggi Tutto
RUTILIO (de' Rudelli, Rudellio), Bernardino
Giuliano Marchetto
RUTILIO (de’ Rudelli, Rudellio), Bernardino. – Nacque a Cologna Veneta, oggi in provincia di Verona, allora dominio diretto della Serenissima [...] Padova (Papadopoli, 1726, p. 44). Secondo un’altra notizia (Giovio, 1571, p. 226) non disputò mai nel foro, pur cristiana religione e per riformare la disciplina ecclesiastica, voluto da Paolo III, convocato dapprima a Mantova il 3 maggio 1537 e ...
Leggi Tutto
SEGNI, Bernardo
Simone Bionda
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1504 da Lorenzo, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Camilla Capponi, sorella di Niccolò, gonfaloniere della Repubblica [...] risale il breve soggiorno romano presso la corte di Paolo III, ospite dell’amico cardinale Niccolò Ardinghelli, dove . 56-101; A. Capata, Sondaggi sulla ‘virtù’ postmachiavelliana: Vettori, Giovio, S., in Italianistica, XXXVIII (2009), 1, pp. 11-31; ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] invece concessa nel 1543 (Grendler, 1991, p. 72). A Venezia Ravizza ebbe un figlio illegittimo, Lorenzo Giovio Rannusiano, da tale Paola da Cattaro.
Oltre all’educazione e alla formazione retorica dei giovani cancellieri, negli anni veneziani Ravizza ...
Leggi Tutto
RICCI, Lorenzo
Vincenzo Lavenia
RICCI, Lorenzo (in religione Giacomo). – Nacque a Roma il 10 agosto 1624 da Prospero Ricci, originario di Como, e da Veronica Cavalieri di Bergamo. Dal matrimonio nacque [...] e testi di Michel de Montaigne, Hermann Conring, Paolo Sarpi, Gregorio Leti, Giovan Battista Marino, Traiano Boccalini Congregationis libri duo, Roma 1751, pp. 116-118; G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi antichi e moderni, Modena 1784, p. ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] C. del 13 gennaio e 28 apr. 1762; lettera di C. Ligari a D. Ligari curato di Cercino, del 23 giugno 1763; G. B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi antichi,e moderni nelle arti,e nelle lettere ill., Modena 1784, pp. 65 s.; G. Rovelli, Storia di ...
Leggi Tutto
ORCHI, Carlo Andrea
Luigi Matt
ORCHI, Carlo Andrea (in religione Emmanuele). – Nacque quasi certamente a Como, verosimilmente intorno al 1600, da Giovanni Pietro e da Colomba Ciappana.
Sul luogo di [...] Giovan Battista Marino e le Imprese sacre di Paolo Aresi. Viceversa, Pozzi ha mostrato con argomenti , Allgemeines Gelehrten-Lexikon, II, Leipzieg 1750, ad nomen; G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi antichi e moderni, Modena 1784, pp. ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] conservatore nel 1533, medico del conclave che elesse Paolo III nel 1534, marito di Antonina d'Aragona in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXII, 2, pp. 383, 405; P. Giovio, Le vite di Leon X e d'Adriano VI sommi pontefici e del cardinal Pompeo Colonna, ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Roberto II, principe di Salerno, cui fu presentato dallo zio Paolo; alla morte del principe (2 nov. 1508) si diede Ascanio Sforza.
Il 12 luglio 1546, in una lettera da Roma, il Giovio lo ricorda tra i dotti e i letterati che si riunivano intorno a ...
Leggi Tutto
RICCI, Francesco Pasquale Filippo Anastasio, detto Festoni
Luca Aversano
RICCI, Francesco Pasquale Filippo Anastasio, detto Festoni. – Compositore, nato a Como il 17 e battezzato il 24 maggio 1732, [...] o giovani membri dell’alta società: tra Como e Milano, spiccano Luigia, Paola e Teresa Melzi, Marianna e Giulia Imbonati, Pompeo Litta, le figlie di Giovanni Battista Giovio; in Olanda, la principessa Carolina, Peter Verbruggen, figlio del facoltoso ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...