FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Nel corso della sua attività di mecenate il F. si basò essenzialmente sui suggerimenti di alcuni consiglieri, fra cui PaoloGiovio, Annibal Caro e Fulvio Orsini. Anche Onofrio Panvinio offri qualche volta i propri consigli, ma si occupava soprattutto ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] buon andamento dei preparativi per il suo allestimento. Di questo allestimento romano, avvenuto nel 1520, si avrà conferma da PaoloGiovio, che nel ritratto riservato a M. negli Elogia aggiunge che essa era stata la replica, con lo stesso apparato ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] rimangono ritratti coevi del C., ma un dipinto della galleria del Giovio si avvicina alle descrizioni dei contemporanei. Questo ritratto, presente nella galleria di PaoloGiovio a Como a partire almeno dal 1537, è conforme alle caratteristiche del ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] al Tiziano, e nemmeno la serena spiritualità del pittore riuscì a mitigare la massiccia fierezza di quei lineamenti. PaoloGiovio ne concepì l'elogio funebre ricordando la variopinta famiglia di schiavi barbari che il cardinale aveva mantenuto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] medaglioni (Leonardo, Raffaello, Michelangelo) in forma di Elogia (1524-1527; a stampa, 1546) e sapore novellistico di PaoloGiovio (1483-1552), l’ispiratore di Vasari. Inanellando paradigmi di vite votate all’arte, Vasari sussume historia magistra ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] in quanto i pesci si trovano facilmente nei porti e sul banco dei pescivendoli e non è difficile trasportarli. Così PaoloGiovio pubblica a Roma, nel 1524, un libro sui pesci romani (De romanis piscibus libellus), opera che sarà ripubblicata nel 1527 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] magis a Petro Carnesecca regi quam a Clemente". Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, PaoloGiovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, Bodleian Library, Mss. It. C 23, c. 34r) e ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] del M. in campo novellistico. Con un’identica patente di imitazione boccaccesca, le novelle molziane saranno ricordate anche da PaoloGiovio nel Dialogus de viris et foeminis aetate nostra florentibus, la cui composizione risale al periodo tra il 15 ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] carnevale del 1515. Probabilmente gli attori furono diversi rispetto a Urbino, e troppo vaghe sono le scarne informazioni di PaoloGiovio al proposito. Le corrispondenze tra Roma e Urbino registrano l’iniziativa del Bibbiena e il passaggio del «ruolo ...
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Spagna
Raffaele Ruggiero
Walter Ghia
di Raffaele Ruggiero
L’attenzione di M. per le vicende spagnole si muove lungo due filoni principali: l’affermarsi della S. come monarchia nazionale unitaria e [...] los antiguos. Nel saggio troviamo diversi riferimenti tratti dall’ampia letteratura sullo scrittore italiano: testi e giudizi di PaoloGiovio, Traiano Boccalini, Abraham Nicolas Amelot de la Houssaye, e anche la tesi che considera il Principe un ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...