FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] duca di Regnano, fratello del papa allora regnante Paolo V) sottoscritta da Ferrara l'8 novembre, pubblicato e di Fiorenza); Torino, Bibl. nazionale, intavolatura d'organo tedesca Giordano-Foà, voll. I (Giordano 1), XIV (Foà 6) e XVI (Foà 8); Bibl. ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] agosto 1790; la «festa teatrale» La Daunia felice (Francesco Paolo Massari) fu data a Foggia 25 giugno 1797 per festeggiare ricerca del repertorio pianistico di N. Piccinni, G. P., U. Giordano, Foggia 2009; L. Tufano, La ‘riforma’ a Napoli. Materiali ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] a questo spartito seguono il 9 marzo 1916 quello di Andrea Chénier di U. Giordano con E. Johnson e R. Stracciari, e il 19 marzo quello di Tosca e Lodoletta a Buenos Aires, Rio de Janeiro e San Paolo.
Il 10 gennaio 1918 è di nuovo a Roma per la prima ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] è riconoscibile a Bosco Marengo (S. Croce, 1591, Paolo e Bernardino Molinino di Piacenza).
Fonti e Bibl.: L . B. F., in L'Organo, XXII (1984), pp. 23-160; L. Giordano, L'organo dell'Incoronatadi Lodi-Documenti dal 1500 al 1553, ibid., XXIII (1985), pp ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] di Michele Ruta (armonia), di Lauro Rossi e Paolo Serrao (composizione), frequentò sin da ragazzo i teatri , interviste, Roma 1939, pp. 211-221; R. de Rensis, Per U. Giordano e R. L., Siena 1949; Carteggi pucciniani, a cura di E. Gara, Milano ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] di Flammen con T. Schipa, e nella Fedora di U. Giordano, accanto a Mercedes Llopart. Nella stessa stagione esordì al Casino , e dopo essere stato a Rio de Janeiro e a San Paolo, fu finalmente scritturato dal Metropolitan di New York, ove debuttò il ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] genn. 1943) di M. Musorgskij, quindi Andrea Chénier di Giordano con G. Lauri Volpi (5 febbr. 1949). Sempre nel continuò l'attività direttoriale in vari teatri del paese.
Morì a San Paolo (Brasile) il 25 maggio 1968.
Arrigo, figlio di Antonio e di ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] in Manon insieme con B. Gigli, replicata poi a San Paolo; ancora a Rio apparve in L'amico Fritz di Mascagni 59, 76, 79, 81 s., 87 e Cronologia; D. Cellamare, Il teatro Umberto Giordano, Roma 1969, pp. 120, 155 s.; L. Traniello-L. Stocco, Il teatro ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di Madrid, la Carmen di Bizet, Cavalleria rusticana di P. Mascagni, Paolo e Francesca di L. Mancinelli, L'amore dei tre re e per una serie di sette rappresentazioni di Andrea Chénier di U. Giordano al teatro G. Verdi di Firenze: anche qui con ...
Leggi Tutto
CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] e quaresima del 1911), Mefistofele (Rio de Janeiro e San Paolo, 1912), Mignon (conservatorio di Pietroburgo, 1913) e Falstaff ( -Gêne di U. Giordano. Nel 1920 eseguì al teatro Paganini di Genova Fedora, altra opera di U. Giordano: come dieci anni ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...