CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] aver cantato, sempre nel 1906, in diverse opere rappresentate al Costanzi di Roma (Trovatore, Dannazione di Faust, Siberia di A. Giordano e Amica di P. Mascagni), negli anni 1909-1910 venne scritturato dal teatro Real di Madrid, dove tornò nel 1922 ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] dedicata a Giovanni Battista dipinse la Predica in riva al Giordano e La decollazione del Battista (ibid.). Anche la Via L'Annunciazione e La Visitazione dipinti nella chiesa di S. Paolo in sostituzione dei quadri di Niccolò Musso. Di un'altra opera ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] a profitto dagli arcivescovi riformatori napoletani come Mario Carafa, Paolo Burali d'Arezzo e Annibale di Capua, dopo che dell'amico di Galilei, Colantonio Stigliola, conterraneo di Giordano Bruno. In tale carica, tuttavia, mantenne quella ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] . 1344 venne nominato senatore di Roma da Clemente VI insieme con Giordano Orsini, per sei mesi, dal 10 luglio al 31 dicembre. venne redatto un documento con il quale Paolo di Niccolò Capocci de' Papazurri e Paolo di Angelo Foschi de' Berta, ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] una lunga lettera (All'eccellentissimo medico dott. Paolo Morini chirurgo secondario condotto in Faenza, Faenza funebre in lode di monsignor Achille Emiliani, Faenza 1884; D. Giordano, Compendio di chirurgia operatoria, Torino 1911, ad Ind.; Id., ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] faceva capo ad Antonio Colonna e che il 21 sett. 1464 Paolo II, appena divenuto papa, costrinse a venire ad un accordo e
Aveva sposato Eugenia Farnese, da cui aveva avuto Francesco, Giovanni Giordano e Pietro.
Fonti e Bibl.: L. Cecconi, Storia di ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] con pennellata un po'rotta, forse per suggestione di Luca Giordano, i modi di Mattia Preti. Ad Aniello Falcone rimanda morta, che in Napoli ebbe cultori d'alto livello, tra i primi quel Paolo Porpora del quale s'è già detto. La tela di casa Coppola ad ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] cimentò nella traduzione di opere di maestri del passato come Luca Giordano, Carlo Maratta, Pietro da Cortona, e di artisti a Serie di stampe in rame cavate dai quadri di Tiziano, Paolo Veronese, Tintoretto, Bassano ed altri…, opera che si proponeva ...
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DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] teatri Coliseo e Colón di Buenos Aires e Municipal di San Paolo (1915). Il successo ottenuto al teatro alla Scala di Milano ammirato nel ruolo di Gérard nell'Andrea Chénier di U. Giordano. Il D. rimase al Metropolitan fino al 1932; rientrato in ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] di motivi decorativi, sia quantitativamente nelle figure che lo incorniciano (la Fede e la Carità giacenti, S. Pietro e S. Paolo ai lati, il fregio con i putti), sia nel gusto dove il realismo più anonimo si mescola, con eguale facilità, a ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...