DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] Erbesiis, abate di S. Pietro in Ciel d'Oro, Giordano Scaccabarozzi e dal giudice Aliprando, incaricata di redigere un ruolo della parte sull'enfiteusi: esso è stato edito da Paolo Canciani nel quinto volume delle Barbarorum leges antiquae, Venetiis ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] alle tele dello stesso tema realizzate intorno al 1683 da Giordano per la chiesa napoletana di S. Maria dei Miracoli dunque due dipinti in controfacciata con S. Pietro e S. Paolo; rappresentò sui pilastri ai lati della sagrestia e dell'entrata ...
Leggi Tutto
GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] la priora, Maria di Gesù, che si protrasse per diversi anni. Ciò poté avvenire anche grazie alla sostituzione del superiore, Paolo Cafaro, uomo piuttosto rigido, con Salvatore Gallo, che gli lasciò maggior libertà di movimento.
Dopo che, il 16 luglio ...
Leggi Tutto
CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] di quella cattedrale, che volevano edificare la chiesa di S. Paolo, e i templari che vi si opponevano (G. Biancolini, 5aprile di quell'anno Onorio III incaricava il vescovo di Padova, Giordano, con il priore di S. Maria in Vanzo di Padova, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] raccolta oggi conservata nel palazzo Pallavicini Rospigliosi di Roma.
Suo padre Niccolò, appassionato collezionista, aveva conosciuto Pietro Paolo Rubens nel 1607 quando era stato ospite nel suo palazzo di Genova il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga ...
Leggi Tutto
BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] soprattutto di menzione gli elogi biografici del chirurgo bolognese Paolo Baroni (1856), di Andrea Ranzi (1859), di La grande reputazione di questa opera, che venne definita da D. Giordano "un prestigioso gioiello", sta nel fatto che l'autore riuscì ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] di rinoplastica eseguita dai barbieri Pietro e Paolo Vianeo, che egli descrisse poi minuziosamente '"arte biondeggiante", in Paris medical, XXXII (1919), pp. 5 s.; D. Giordano, L. F. bolognese, Bologna 1920; A. Corsini, Medici ciarlatani e ciarlatani ...
Leggi Tutto
Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] protagonista in Un uomo da bruciare (1962) di Paolo e Vittorio Taviani, film su Salvatore Carnevale, sindacalista Lucky Luciano, 1973, sempre di Rosi), fino a impersonare in Giordano Bruno (1973) di Montaldo il grande filosofo nolano bruciato sul ...
Leggi Tutto
Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] e radicale di Il Vangelo secondo Matteo (1964) di Pier Paolo Pasolini. Frutto di una coproduzione con la Bulgaria, nei cui , emerge l'inquieta figura, irruenta e visionaria, di Giordano Bruno. Il personaggio di Antigone è invece al centro ...
Leggi Tutto
BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] Teatro alla Scala di Milano l'Andrea Chénier di U. Giordano, in sostituzione del tenore A. Garulli, ottenendo un vero Radiocorriere, XXVII (1950), 45, p. 4;E. Gara, Fu ilSan Paolo dei wagneriani, in La Scala. Rivista dell'Opera, 15 nov. 1950, ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...