PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] cortoneschi a fianco di riferimenti al cromatismo di Luca Giordano (Romano, 1977).
Una definizione sempre più marattesca aveva anche dipinto «ne’ pilastri le figure a olio de’ santi Pietro e Paolo» (Titi, 1674-1763, 1987, p. 92). Poco dopo il 1710, ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] si svolgeva a Roma tra laici e clericali. Fu la mente e l'anima della grande vittoria che nel nome di Giordano Bruno i liberali conseguirono alle elezioni municipali dei 1889, travolgendo per la prima volta la giunta clericale.
La morte del Cairoli ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] organico. Soltanto nel 1929, però, per merito del p. Paolo Caioli, gli studi agiografici su A. hanno compiuto un Silvani; G. B. Foggini scolpì i tre grandi bassorilievi e Luca Giordano dipinse nella cupola la gloria del santo.
Un'altra cappella in ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] 47-53; XLIV (1919), pp. 386 s.; A. De Rinaldis, Per L. Giordano, in Napoli nobilissima, s. 2, II (1921), p. 162; A. Michel, Paris 1921-22, pp. 113 s.; S. Scotti, La chiesa di S. Paolo Maggiore in Napoli, Napoli 1922, p. 11; A. De Rinaldis, La pittura ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] atmosferici, pervasi da una luce dorata che rimanda al Giordano, un interesse nuovo verso l'ampliamento della dinamica suadente di Alfonso M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso di Paolo De Majo). In tale fase si colloca anche il Martirio di s ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] amicizia e lavoro col Pontano, il Cariteo, Paolo e Giovanni Attaldi, Teodoro Gaza, il Panormita, di A., Galateo, in Esperienze letter., IV (1979), pp. 81-102; O. Giordano, La "Triputeana Villula" di A. D. Galateo, in Quaderni dell'Università di Bari, ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] e Claudia Sifola e l'altro nato il 1° apr. 1610 da Paolo Gargiulo e Angela Infantino; ma naturalmente è possibile che non si tratti insieme ai più giovani Giovan Battista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo si possono rilevare tracce ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Loth, Antonio Zanchi e, per breve tempo, Luca Giordano, che risiedette a Venezia sicuramente intorno alla metà degli anni L. consiste nelle due tele firmate, raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo, realizzate nel 1675 per la chiesa di S. Agostino a Padova ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] del defunto, Francesco, recatosi a Roma, il 4 agosto elevò personalmente la petizione al pontefice. Nel concistoro del 26 sett. 1605 Paolo V gli conferì il titolo di beato (titolo che fu riconosciuto a Ignazio di Loyola solo nel 1609) e il 19 ottobre ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] conciliari, perché il 24 genn. 1547, grazie all'appoggio dei cardinali R. Pole, G. Cortese e Iacopo Sadoleto, fu nominato da Paolo III vescovo di Foligno. Il 12 febbr. 1547 il nuovo vescovo annunciò ai cittadini di Foligno il suo prossimo arrivo. Una ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...