MEDICI, Carlo
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596 dal granduca Ferdinando I e da Cristina di Lorena.
A soli diciannove anni, quando aveva appena iniziato a studiare la lingua [...] occasione dei due ravvicinati conclavi del 1621 (seguito alla morte di Paolo V) e del 1623 (seguito alla morte di Gregorio XV ind.; Le Istruzioni generali di Paolo V ai diplomatici pontifici. 1605-1621, a cura di S. Giordano, Tübingen 2003, ad ind.; ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] con il barbiere del rione Ponte Bernardino di Giordano da Poggio Mirteto: nozze con personaggi socialmente 523, 534 s.; Id., Un libro di multe per la pulizia delle strade sotto Paolo II (21 luglio - 12 ott. 1467), in Arch. della Soc. romana di ...
Leggi Tutto
MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] .; S. Feci, Riformare in antico regime. La costituzione di Paolo V e i lavori preparatori (1608-1612), in Roma moderna Il processo e l’autodifesa, in Autobiografia e filosofia: l’esperienza di Giordano Bruno, a cura di N. Pirillo, Roma 2003, pp. 134- ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Nicolò, detto il Trometta
Bernardetta Nicastro
Figlio di Michele, nacque a Pesaro nel 1535 circa.
Il M. viene ricordato dalle fonti con differenti appellativi: Becci (p. 30) lo chiama «Nicolò [...] restano tracce, nella chiesa di S. Giuliano a Monte Giordano. Il lavoro, concluso prima del 26 luglio, dovette 6 genn. 1565 gli fu assegnata la decorazione della cappella di Paolo De Castro nella chiesa romana di S. Maria della Consolazione. Forse ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Carlo Camillo.
Claudia Terribile
– Nacque a Roma il 20 luglio 1620, primogenito dei tre figli di Giacomo Luigi e di Giulia Serlupi, e fu battezzato con il nome di Carlo. Assunse quello di Camillo [...] e giuridiche sotto la guida di Francesco Tozzi, Paolo Giuseppe Meronio e Filippo Camoli, il M. corte pontificia. Galleria di ritratti della Roma ispanofila, in Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del barocco (catal., Roma), a cura di F. Checa ...
Leggi Tutto
PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] e nel Tabarro di Puccini, 1927; Andrea Chénier di Giordano, 1928, che ripeté l’anno successivo con Loreley di il 1922 Piccaluga fu a Milano, prima al Teatro dal Verme come Paolo nella Francesca da Rimini di Zandonai, indi alla Scala, dove nel 1922 ...
Leggi Tutto
JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] nobili cretesi e un'altra svoltasi nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo dove "fo tenuto conclusion in iure canonico […] et etiam domino a fare altrettanto presso il notaio di palazzo Daniele Giordano, per avviare le pratiche dei risarcimenti. Che ...
Leggi Tutto
DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] editori più affermati, come Giorgio Ferrari, Giordano Ziletti, Bolognino Zaltieri, e dall'editore libraio . Rhodes, Roberto Meietti e alcuni documenti della controversia fra papa Paolo V e Venezia, in Studies in early Italian printing, London ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] ai componenti della Maona di Chio (1459), edita da J. Monfasani (1997, pp. 1335-1338); alcune pronunciate in presenza di Paolo II e Sisto IV, collocabili tra il 1468 e il 1471 (cfr. Kaeppeli, 1975, nn. 2360-2366). Una breve epistola consolatoria ...
Leggi Tutto
TOVINI, Giuseppe
Mario Taccolini
– Nacque il 14 marzo 1841 a Cividate Camuno (Brescia) da Mosè e da Rosa Malaguzzi, primo di sette fratelli.
Ricevette in famiglia la prima educazione cristiana, mentre [...] monsignore Pietro Capretti, quindi presso l’avvocato Giordano Corbolani.
In questa delicatissima e decisiva fase citata Banca di Vallecamonica, nel 1888 fondò a Brescia la Banca San Paolo e nel 1896, a Milano, il Banco Ambrosiano. La ragione che ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...