CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] veduti"; fu "ingegnere dell'esecuzione sotto la sorveglianza del Cav. Paolo Cavi Ingegnere Capo di Roma e Comarca" (Pontesospeso sul Tevere Lavori Pubblici furono quattro, a firma del C., del Giordano, di A. Baccarini e di L. Amadei (presentatore ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] Morto prematuramente il padre, fu dal fratello primogenito Francesco Paolo, erede delle attività paterne, inviato a Napoli per curare 'inaugurazione del monumento romano a Giordano Bruno (L'ultima allocuzione del papa e Giordano Bruno, Roma 1889), era ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Maria Zannetti una casa situata nei pressi di via di Monte Giordano, che divideva con l'incisore Francesco Villamena; inoltre è citato tra i quali gli eredi Zannetti: l'interdetto di Paolo V contro la Repubblica veneta, a proposito del quale il ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] 1167, a Bisanzio, in relazione a quella del legato Giordano presso il papa da parte di Emanuele Comneno, nel tentativo solo i cardinali Ubaldo d'Ostia e Giovanni di ss. Giovanni e Paolo, ma la presenza di B. è testimoniata dal prologo del De sancto ...
Leggi Tutto
TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] , partecipando alle prime francesi di Siberia e Fedora di Giordano, accanto al Loris di Enrico Caruso e alla Fedora il Nacional dell’Avana, Buenos Aires, Santa Fe, Montevideo, San Paolo, Rio de Janeiro. Ritornato in Europa, nel novembre del 1916 ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Sicilia: "manifesto disteso da un pretazzuolo napoletano di Casa Giordano figlio e fratello di due mercanti tenuissimi di seta che noi tenghiamo qui carcerati come rei di cospirazione contro ...
Leggi Tutto
SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] » ordinata dal fratello minore di Onorato II, l’arcivescovo capuano Giordano Caetani, che vi era raffigurato nell’atto di offrire alla Vergine eseguiti per la cappella del ricco banchiere catalano Paolo Tolosa nella chiesa di S. Maria di Monteoliveto ...
Leggi Tutto
NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] il quale, in quel luogo in cui espone le parole dell’ apostolo Paolo, osserva: “La carità di Dio, della quale è scritto che non Legendarium di Ermanno Greven, nel Liber vitasfratrum di Giordano di Sassonia.
La vastità delle raffigurazioni del santo ...
Leggi Tutto
ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] metà del Seicento, in La pittura napoletana da Caravaggio a Luca Giordano, Napoli 1996, pp. 122, 127 s.; C. Gelao, 189; R. Mavelli, [C. R. Battaglia di Clavijo], in Paolo Finoglio e il suo tempo. Un pittore napoletano alla corte degli Acquaviva ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] magistri" e "baccalarii probissimi" ai quali si riferiva lo stesso Giordano in due lettere databili all'estate del 1229; e ancora, primo convento di Vercelli, presso la chiesa di S. Paolo, dove comunque dovette dimorare per qualche anno, non sappiamo ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...