BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] la novità e l'importanza dell'ultima attività di Luca Giordano, con riferimento soprattutto al grandioso affresco di S. Martino: Palermo, il B. lavorò nella cappella di S. Francesco di Paola della cattedrale e nella chiesa di S. Maria delle Grazie ( ...
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NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] Parigi (maggio 1879). Fu con Paolo Mantegazza rappresentante italiano alla Conferenza coloniale Accademia delle scienze di Torino, s. 2, 1897, n. 8; C. Giordano, Giovanni Prati. Studio biografico con documenti inediti e un’appendice di cose inedite ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] al Pacini di Catania, varò Il falconiere di Francesco Paolo Frontini, nella parte del protagonista, Alerano.
Zenatello sentì L’amore dei tre re di Italo Montemezzi e Andrea Chénier di Giordano. Nel 1917 fu a Città del Messico, e nella stagione 1917 ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] del musicista brasiliano Leopoldo Miguez, replicata poi a San Paolo. Rientrato in Europa, fu richiesto dal Teatro Liceo fiorentino per la prima esecuzione della Cena delle beffe di U. Giordano, che diresse con ima e temperamento d'artista. Chiamato al ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Sarto, Magnasco, Pietro da Cortona, Padovanino, Giorgione, Giordano, Palma il Giovane) e pochi scelti contemporanei (Carlevariis, Sulla base di un progetto steso a Roma da Paolo Posi, architetto dei Palazzi apostolici, eresse un complesso monumentale ...
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ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] in «un altro presente».
Molti degli ultimi scritti e interventi di Paolo Rossi (Bambini, sogni, furori, Milano 2002; Speranze, Bologna e sviluppavano, ponendo stavolta al centro della discussione Giordano Bruno, quanto già in precedenza messo in luce ...
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TRAMONTINI, Giuseppe
Alessandra Fiocca
Nacque a Verona il 12 marzo 1768 da Giambattista e Giulia Pantaloni.
Studiò nelle scuole comunali di Verona e successivamente da autodidatta. Per la matematica, [...] riedificazione della facciata neoclassica della chiesa dei Ss. Pietro e Paolo Apostoli di Isola Rizza (Porcarizza) nel veronese. Lavorò anche disegno assonometrico, Firenze 2003, pp. 56-57; B. Giordano, La Scuola militare di Modena e la nascita di un ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] aprile del 1566, erano in vita due femmine – Diana, moglie di Giordano Ziletti, e Felicita, che ne sposerà il nipote, Francesco – e sono frutto di associazioni puntuali con colleghi, tra cui Paolo Manuzio, o stampate per suo conto da altri tipografi, ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] 17-22; G.L. Garbellini, Un dipinto a due mani? P. L. e Paolo Scheiber. La pala di S. Biagio nella chiesa di S. Martino di Teglio, ibid ; P. L. o la professione dell'artista, a cura di L. Giordano, Sondrio 1998; L. Meli Bassi, Il progetto di P. L. per ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] nonché di influenti membri della Curia pontificia e dello stesso Paolo V. Ne derivarono alcuni incontri, durante i quali il L I, Hamburg-Leipzig 1909, pp. 214-218; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Messina 1921, pp. 587 s.; G. De Crescenzo, Diz. ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...