OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] Torino, EIAR), nel 1937 a Mese mariano di Umberto Giordano, Il campiello di Wolf-Ferrari (Torino, Carignano), Resurrezione la grande frase di Francesca, nella Francesca da Rimini, «Paolo, datemi pace», intonandola poi con voce salda, alla venerabile ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] cortoneschi a fianco di riferimenti al cromatismo di Luca Giordano (Romano, 1977).
Una definizione sempre più marattesca aveva anche dipinto «ne’ pilastri le figure a olio de’ santi Pietro e Paolo» (Titi, 1674-1763, 1987, p. 92). Poco dopo il 1710, ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] si svolgeva a Roma tra laici e clericali. Fu la mente e l'anima della grande vittoria che nel nome di Giordano Bruno i liberali conseguirono alle elezioni municipali dei 1889, travolgendo per la prima volta la giunta clericale.
La morte del Cairoli ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] organico. Soltanto nel 1929, però, per merito del p. Paolo Caioli, gli studi agiografici su A. hanno compiuto un Silvani; G. B. Foggini scolpì i tre grandi bassorilievi e Luca Giordano dipinse nella cupola la gloria del santo.
Un'altra cappella in ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] 47-53; XLIV (1919), pp. 386 s.; A. De Rinaldis, Per L. Giordano, in Napoli nobilissima, s. 2, II (1921), p. 162; A. Michel, Paris 1921-22, pp. 113 s.; S. Scotti, La chiesa di S. Paolo Maggiore in Napoli, Napoli 1922, p. 11; A. De Rinaldis, La pittura ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] atmosferici, pervasi da una luce dorata che rimanda al Giordano, un interesse nuovo verso l'ampliamento della dinamica suadente di Alfonso M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso di Paolo De Majo). In tale fase si colloca anche il Martirio di s ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] amicizia e lavoro col Pontano, il Cariteo, Paolo e Giovanni Attaldi, Teodoro Gaza, il Panormita, di A., Galateo, in Esperienze letter., IV (1979), pp. 81-102; O. Giordano, La "Triputeana Villula" di A. D. Galateo, in Quaderni dell'Università di Bari, ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] si sa se (e quali) connessioni ebbe con il contemporaneo pittore Gian Paolo Cavagna.
Nel 1569 il C. era già adulto e risulta a Roma pregevole addobbo e l’inserto degli affreschi di Luca Giordano (1679), la struttura della chiesa è ancora quella del ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] pittore di riferimento a Napoli prima dell’ascesa di Luca Giordano. Al processetto delle nozze tra suo figlio Nicola e Anna s. Gaetano e quattro Virtù nella navata della basilica napoletana di S. Paolo Maggiore (pp. 45 s., 120-135 n. 14). In relazione ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] e Claudia Sifola e l'altro nato il 1° apr. 1610 da Paolo Gargiulo e Angela Infantino; ma naturalmente è possibile che non si tratti insieme ai più giovani Giovan Battista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo si possono rilevare tracce ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...