IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] castello di Ponzano, ma venne respinto con gravi perdite.
Per sostenere le richieste avanzate da Ludovico su Ponzano, lo stesso PaoloFregoso intervenne presso il duca di Milano e la città di Firenze, e in queste occasioni l'I. fu impiegato in alcune ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] in libertà dopo poco tempo. L'anno seguente il F. ed Ibleto si allearono con Battista Fregoso e con Agostino e Giovanni Adorno, per abbattere il doge PaoloFregoso; i due fratelli tornavano così a premere su Genova con le loro pericolose bande di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] l'arcivescovo. Con uno dei tanti cambiamenti di fronte di cui la sua azione politica fu costellata, il F. abbandonò PaoloFregoso, che preferì fuggire e darsi alla pirateria.
Fu lo stesso F. a entrare nella città, controllata dalle milizie fedeli al ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] e Giovanni Adorno, poi l'intervento del re di Francia. Alla fine, abbandonati tutti gli altri progetti e destituito PaoloFregoso, il Senato decise per la riconsegna della Repubblica al duca di Milano, Gian Galeazzo Sforza. L'ambasceria, decisa il ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] la fine dell'effimero governo dei capitani di libertà, persino le fazioni Adorno e Fregoso si erano momentaneamente riavvicinate e l'arcivescovo PaoloFregoso sosteneva, per il momento, il governo del doge Prospero Adorno. Entrambi ritennero che l ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] e del castello di Vespolate.
È noto che quando con l'accordo del 22 dic. 1463 Luigi XI cedette Genova allo Sforza il doge PaoloFregoso si rifiutò di cedere la città a Milano. Decisa dal duca l'azione militare, nel marzo il D. era a Savona, da dove ...
Leggi Tutto
CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] che il papa stava allestendo per la crociata antiturca. Caduta la città sotto il dominio sforzesco e cacciato il doge PaoloFregoso, il quale sembrava intenzionato, sia pure non ritenendola né utile né opportuna, ad agevolare l'iniziativa del papa ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] pubblico una Maestà con i tre santi patroni (Giorgio al centro, Battista e Lorenzo ai lati) e con il doge PaoloFregoso, in abiti cardinalizi, inginocchiato ai piedi del santo guerriero. L'Alizeri riferisce il sopracitato dipinto al D. che, secondo ...
Leggi Tutto
GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] di Castellazzo, assegnatagli a titolo di garanzia secondo uno dei tanti precari accordi con il doge. Nel gennaio 1463 PaoloFregoso riuscì finalmente a cacciare il cugino e a insediarsi al dogato (riunendo così in sé le due massime cariche civili ...
Leggi Tutto
CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] per le sue funzioni di controllo sulle massime magistrature dello Stato. Durante il dogato (1483-1488) del cardinale PaoloFregoso, che aveva deposto il nipote Battista, la carriera del C. sembra interrotta: la sua attività politica riprende, intensa ...
Leggi Tutto