PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] : a La teoria musicale di G. Tinctoris (Napoli 1913) – pionieristico esame dei trattati del teorico e musicista fiammingo, con saggi di trascrizione in notazione moderna – seguirono contributi pubblicati in varie riviste, in particolare sulla Rivista ...
Leggi Tutto
BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] gotica, mentre una curiosità e una minuzia da fiammingo lo fanno indugiare nella descrizione del paesaggio.
Altra A. Venturi ha attribuito (1914) a B. la Caduta di s. Paolo del Museo di Verona e la Cattura di Cristo della collezione Borromeo di ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] d'onore, e allo stesso G., al quale si devono attribuire anche le quadrature a contorno dei Quattro elementi, dipinti dal fiammingo H. De Longe nel salone dell'appartamento di levante.
Nel 1704 il G. eseguì le quadrature sulle volte di alcune sale ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] dalla cappella della infermeria femminile dell'ospedale di S. Paolo in quella città; essa reca la scritta: "Donatus negatagli dal Longhi e da tutta la critica successiva: il fare fiammingo del pittore di Albaro è del genere minuzioso e descrittivo che ...
Leggi Tutto
FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] da escludere un influsso della pittura del fiammingo Francesco da Castello. In particolare, l'Assunzione pp. 58, 68 s.; A. Ragona, Di due miniatori del tardo sec. XVI, Paolo Bramè palermitano e C. F. perugino, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, ...
Leggi Tutto
GREGORI, Antonio (Antonio di Taddeo)
Lucia Casellato
Pittore e miniatore nato a Siena da "cittadinesca famiglia" nel 1583 (Ugurgieri Azzolini). Non abbiamo notizie della sua prima formazione artistica. [...] si è anche ipotizzato un suo discepolato presso il pittore fiammingo, attivo nella città toscana, Bernardo Rantwyck (Padovani, p. dove era trascritta la bolla dell'indulgenza, accordata da Paolo V alla cattedrale senese per la festa della Pentecoste, ...
Leggi Tutto
CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] trionfali approntati in onore dell'arrivo in Perugia del papa Paolo III, il 24 ott. 1541 (Gnoli, erroneamente: 1540 alla doratura della cornice di un crocifisso di Arrigo Fiammingo nella cappella del palazzo dei Priori, alla decorazione della ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] mondo finanziario internazionale, tra i quali Agostino Chigi, il fiammingo Gerardus de Dorren e i tedeschi Conrad, David e per non avere ritualmente santificato la domenica. Tali sistemi indussero Paolo III, dopo la morte del B., avvenuta in Firenze ...
Leggi Tutto
CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] la Crocifissione di s. Pietro e la Conversione di s. Paolo, inoltre l'Assunzione (affresco) sulla parete sinistra della cappella una lunetta rappresentante Cristo deriso, probabile opera di pittore fiammingo; a S. Andrea della Valle furono da lui ...
Leggi Tutto
PERSAN DAUVOME, Johann
Tiziana Plebani
PERSAN DAUVOME, Johann. – Si ignorano il luogo e la data di nascita, nonché notizie sulla sua vita a prescindere dalle informazioni legate all’attività di stampatore, [...] o al principio del 1481 (Incunabula short-title catalogue [ISTC], n. ip00184800), del celebre astronomo, matematico e fisico fiammingoPaolo da Middelburgo. Si tratta di un opuscolo di otto carte, in quarto e in carattere gotico, dedicato al duca di ...
Leggi Tutto
instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...