LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] modello della S. Susanna di François Du Quesnoy, il Fiammingo, in S. Maria di Loreto a Roma, testimoniando reggenti l'urna nella parte anteriore del complesso scultoreo (1664), il S. Paolo (1664), la statua del Beato e i due Angeli che sorreggono il ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] romani… (1782), le copie da Il caciator [sic] fiammingo di G. Metzu e dalla Venere di Tiziano, che erano Studies, XXXIII (1978), pp. 83-91; Id., A note on C. and Giovanni Paolo Lasinio, in The Bodleian Library Record, X (1978-82), 1, pp. 51-57; ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] Fugger, Conrad, David e Hieronimus Rehlinger, il fiammingo Gerardus de Dorren, e vari banchieri e affaristi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, accusato di tradimento; né egli fu estraneo ai maneggi ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, nipote di Paolo III e influente membro del Sacro Collegio; presso 1578). Si tratta della traduzione dal francese dell'opera del fiammingo Hannard van Gamer, che raccoglieva alcuni documenti relativi alla ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] danni consistenti su alcune delle tele e l'artista fiammingo fu costretto a una paziente opera di restauro, se Spagna.
Tale dipinto è menzionato nell'inventario dei beni di Paolo Emilio Gonzaga, committente dell'intero ciclo, compilato pochi mesi ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] Ignazio di Loyola, che vi destinò come rettore il fiammingo Everardo Mercuriano. Nel maggio 1552, quando i gesuiti si rendite; nello stesso anno decretò l'unione del beneficio di S. Paolo al capitolo di S. Lorenzo; nel 1562 egli stesso prese possesso ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] accanto a Giovan Francesco Grimaldi, Fabrizio Chiari, Giovan Paolo Schor e Ciro Ferri. Il paesaggio del primo riquadro successiva al 1688, anno dell'arrivo a Roma del paesaggista fiammingo. Alla fine degli anni Cinquanta risale anche l'inizio del ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] . 183; M. Labò, I palazzi di Genova di Pietro Paolo Rubens, Genova 1970, pp. 224-227; Inventione di Giulio 66, 72, 79, 102-105, 161, 171, 184; G. Doria, Un pittore fiammingo nel secolo dei Genovesi, in Rubens e Genova, Genova 1977, pp. 18-27; E. ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] il C. seguì a Napoli lo zio materno Paolo de' Legistis, segretario del conte di Potenza Antonio de Guevara, ed poesia e della musica. Fu allievo, infatti, di un noto musicista fiammingo, GuglielmoGuarmer, sotto la cui guida "fece - scrive il Calmeta ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] strumenti e la fama del loro artefice che anche il papa Paolo V, "il quale dalle lettere degli amici venne informato della incarico. Ancora dopo alcuni decenni anche il famoso organaro fiammingo Willem Hermans, invitato nel 1673 a realizzare un ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...