CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] de Ubertatibus Ecclesiae gallicanae (Leodii 1684), al fiammingo Emmanuel Schelstrate, prefetto della Biblioteca Vaticana (fatto foci del Tevere e la risalita di una scialuppa fino a S. Paolo, dove sarebbe stato condotto il C. dopo la cattura in un ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Ferriol, a loro volta tratte dai dipinti del pittore franco-fiammingo Jean-Baptiste Vanmour.
Nel giro di tre anni, e forse riferirsi ad altro episodio, quale, per esempio, Il trionfo di Emilio Paolo sul re Perseo ed i suoi figli. Il G. stesso aveva ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] non solo dal frequente passaggio di allievi del fiammingo presso i tre giovani innovatori, ma anche E. Negro, Modena 1992; A. Negro, Il giardino dipinto del Cardinal Borghese. Paolo Bril e G. R. nel Palazzo Rospigliosi Pallavicini a Roma, Roma 1996; R ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] di Blaeu per sondare il mercato d’arte olandese e fiammingo. Fu Blaeu che attirò l’attenzione del M. sul di Firenze, in Paragone, XXVI (1975), 307, pp. 38-64; Id., Nove lettere di Paolo Del Sera a L. de’ M., ibid., pp. 87-99; S. Meloni Trkulja, L ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] 631-644 nn. 104-152). Tra tutti spiccano il ricco mercante fiammingo Gaspare Roomer e il socio in affari di questi, Ferdinand van tra cui tre Martiri – di s. Pietro, di s. Paolo, di s. Bartolomeo (rispettivamente a Birmingham, Barber Institute of fine ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] un canto gli fece ospitare a S. Giorgio l'ebraista fiammingo Giovanni van Kampen, dall'altro lo portò a condannare insieme dopo inizio i lavori che si conclusero con la presentazione a Paolo III, il 9 marzo 1537, del Consilium de emendanda ecclesia. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] del viaggio in quelli che erano, allora, i "paesi fiamminghi", che permisero al L. di costituirsi come fonte principale datata 1571, con la Madonna col Bambino e i ss. Pietro, Paolo e Agostino) costituisce la più importante impresa del L., non solo ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] . dichiara di avere con sé, come aiuto e socio, Paolo di Giovanni Sogliani. La fama dell'artista dovette crescere rapidamente rinata". Né pare giusto evocare l'esperienza del "gusto del paesaggio fiammingo" (A. Chastel, L'art italien, I, Paris 1956, ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] Monti: nella volta la Trinità e la Gloria di s. Francesco di Paola e di s. Francesco di Sales e delle scene monocrome simili a presto seguita da traduzioni in inglese, francese, tedesco e fiammingo, come pure da una versione xilografica in mandarino, ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] insaputa dell’autore, a Lione nel 1525 per iniziativa del fiammingo Hilaire Bertholf, portavoce di Erasmo in Francia, e una era stata ufficialmente sancita dalla Chiesa: in una lettera a Paolo III del 30 ottobre 1541, chiedeva perciò al pontefice di ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...