POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] Cembra, S. Maria Assunta; Madonna e i ss. Antonio abate, Paolo, Bartolomeo e Tommaso (1608), Cogolo, Ss. Filippo e Giacomo; Judicaria, 2010, n. 73, pp. 38-45; G. Sava, Le origini fiamminghe del pittore M.T. P., in Studi trentini arte, XCII (2013), 1, ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] nel 1608 a seguito della condanna del di lei amante, Giovanni Paolo Osio (B. Zucchi, I complimenti, Milano 1624, II, p compatriota Giuseppe Ripamonti, l’augustano Markus Welser e il fiammingo Ericio Puteano. A paragone della Roma sancta il monzese ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] superiore con la Resurrezione fra i ss. Pietro e Paolo si trovano nella sagrestia. Nell'opera, che stando ai Pistoia dalle antiche fonti e attribuita in un primo Tomento a Rinaldo il Fiammingo dal.Previtali (1972, p. 873 n. 23), è stata restituita al ...
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NARO, Bernardino
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 15 novembre 1584 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Perse la madre appena dopo un anno di vita: nei Ricordi e memorie del padre Fabrizio, in data [...] nunzio in Francia, insieme con Giovan Battista Borghese, fratello di Paolo V e zio acquisito di Naro per parte di madre. a fresco nella stessa dimora sono testimoniati pagamenti al pittore fiammingo Anthonie van Os e a Francesco Tinivelli (che eseguì, ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] del Principato, 6377, ins. 4) e un altro di un nobile fiammingo, Daniele Eremita, che aveva tenuto un diario poi pubblicato dal Graeve col della morte di Giovan Battista Borghese, fratello del papa Paolo V. L'anno successivo fu inviato in Spagna per ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] nordica, diffusa a Treviso attraverso il magistero del fiammingo Ludovico Pozzoserrato (Lodewijk Toeput).
La prima opera nota su tela dell’organo e del coro della chiesa di S. Paolo a Treviso, per le quali Orioli ottenne 260 ducati nel 1608-10 ...
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CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] della villa, dove collaborò con gli scultori Romolo Fiammingo e Francesco da Sangallo.
Dai libri dei conti , responsabili del restauro architettonico, e a quelli dei pittori Paolo Veronese e Domenico Tintoretto, i nomi degli scultori Marco Angelo ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] suo intento sembra essere stato quello di emulare lo stampatore fiammingo Daniel Bomberg che, attivo sin dal 1515, con le 'Inquisizione romana, presieduta da Giampietro Carafa (il futuro Paolo IV), accusando il rivale di avere pubblicato libri ebraici ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] ad altri autori quali Gerolamo, Agostino, Seneca, Paolo Diacono e Pietro Alfonsi, tutti riferimenti culturali anche dalla consistente tradizione di volgarizzamenti in catalano, italiano, fiammingo e tedesco (cfr. Repertorium, p. 114), nonché francese ...
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NUCCI, Benedetto
Stefano De Mieri
– Nacque a Gubbio intorno al 1516 da Baldantonio di Nuccio dei Nucci. La data si ricava da un documento del 1550 in cui si legge che il fratello del pittore, Nicola, [...] di questo incontro è probabile che Nucci fosse stato allievo di Pietro Paolo Baldinacci, del quale nel 1535 aveva sposato la figlia Orsolina (Cece alla ripresa di un modello più antico, presumibilmente fiammingo (ibid., pp. 107, 113).
Al settimo ...
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anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...