LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] strumenti e la fama del loro artefice che anche il papa Paolo V, "il quale dalle lettere degli amici venne informato della incarico. Ancora dopo alcuni decenni anche il famoso organaro fiammingo Willem Hermans, invitato nel 1673 a realizzare un ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] ). Al contrario, in altri quadri come La conversione di s. Paolo del Memorial art Gallery della University of Rochester e la Leda di nello stile da farle ritenere a lungo di mano fiamminga.
Una collocazione cronologica intorno al 1518-1519 può essere ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] S. Maria in Campo Marzio, riferito dal Titi ad un artista fiammingo. Più tradizionale, invece, la Madonna e santi in S. Silvestro Madonna del Rosario nella chiesa, la Decollazione di s. Paolo e una Crocifissione e santi nella pievania. Unica invece ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] delinearsi con qualche precisione solo sotto il pontificato di Paolo IV, che lo nominò segretario dei Brevi. Pio affidarli alla Fabbrica di S. Pietro. Prima di quella data il fiammingo Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire un gruppo ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] dal cardinal Flavio Chigi, cioè Antonio Del Grande, Paolo Pichetti, Mattia De Rossi, assistito dal D., "tara", insieme col Bernini ed il Fontana, il conto di un chiavaro fiammingo ai Coronari (A. Bertolotti, Artisti belgi ed olandesi, Roma 1880, pp. ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] l'impasto tenero e sfumato delle figure del fiammingo non avrà certamente mancato di interessare il giovane gamba; nel viso, nei piedi, nella canna del s. Francesco di Paola, e soprattutto nei superbì ritratti dei due devoti committenti. Ma poi il ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] il conte di Lemos. A Roma, però, in quei mesi, Paolo V decideva di inviare il G. a Bruxelles, dove in qualità di . Una relazione contemporanea conferma il prestigio della legazione fiamminga, soprattutto in occasione di conflitti bellici, e giudica ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] a cadere con la morte di Clemente VII e l'elezione di Paolo III: allontanato il Carnesecchi, cui era assai legato, il B. Bicchiere,tributo in versi di m. Bino a G. Cincio medico fiammingo, che ispirò Le Verre al Ronsard. Le due dicerie furono ...
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NANINO, Giovanni Bernardino
Saverio Franchi
– Fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Vallerano, nel Viterbese, o più probabilmente a Roma; la data di nascita, indicata intorno al 1560 in tutti [...] opere a stampa (quelle del 1611 e del 1618) ottenne da papa Paolo V un privilegio decennale di edizione e vendita; la musica ne fu propagata S. Luigi volle dal 1591 un nuovo organista fiammingo, insieme valorizzando gli apporti degli altri strumenti ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] dedicate ai gloriosissimi principi degli apostoli Pietro e Paolo (Roma 1786).
Affrontando vari temi di storia a madama la contessa di Molle, l’una e l’altra fiamminga, nella quale le dimostra i motivi della sua sommissione alla costituzione ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...