Pittore, nacque a Verona circa il 1455, morì a Caldiero (Verona) nel 1519. Figlio, se crediamo al Vasari, di un buon dilettante, e fratello di tre pittori, appare quale un rinnovatore della pittura veronese, [...] del Benaglio, già nella Madonna in trono di S. Paolo di Campo Marzio in Verona, vivace e luminosa, specialmente nei anche nobilissima, e la forma è definita come nell'opera di un fiammingo. Nel 1487 il B. fu chiamato, secondo il Vasari, da Francesco ...
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Pittore, nato a Bruxelles il 26 maggio 1602, morto a Parigi il 12 agosto 1674. Allievo del paesista fiammingo Jacques Fonquières, succedette (1628) al mediocre Duchesne nel dirigere la decorazione del [...] , gli Scabini al Louvre (1650 circa) sono tele di nobile e squisita bellezza; così anche il quadro della chiesa di S. Paolo a Parigi nel quale è raffigurata con magnificenza la Dedica della Chiesa da parte di Luigi XIII. I meravigliosi ritratti di ...
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MEISSONIER, Jean-Louis-Ernest
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Lione il 21 febbraio 1815, morto a Parigi il 31 gennaio 1891. Fu educato a Parigi. Avendo dovuto [...] Curmer, Hetzel e Dubochet (Bible de Royaumont, 1835), Paolo e Virginia e La chaumière indienne (1838), la Commedia umana che illustra e inaugura la serie delle opere di gusto fiammingo, veri pastiches di piccoli maestri olandesi, che ebbero vivo ...
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Cittadina della provincia di Cuneo, situata a 585 m. s. m. fra amene colline, sulla riva sinistra del torrente Pesio, a circa 14 km. da Cuneo. Il comune aveva 5919 ab. nel 1861; 7136 nel 1881; 6516 nel [...] Boetto, di affreschi di Antonio Parentano bresciano, di Giovanni Claret fiammingo, di Antonio Molineri saviglianese, e di tele del Moncalvo e, in tempi recenti, di Paolo Morgari. Il meraviglioso trittico di Alberto Dürer, donato dal cardinale ...
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Scultore veneziano, probabilmente di origine carrarese, uscito forse dalla scuola del fiammingo Giusto Cort - importatore in Venezia delle forme berniniane - e operante tra la fine del sec. XVII e la prima [...] esecuzione, mostra maggior vivezza nei garbati bassorilievi. In Venezia, collaborò al monumento Valier in San Giovanni e Paolo (simulacro del doge Bertucci Valier e statue e bassorilievi allegorici del basamento) e alla decorazione plastica delle ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] alla Spagna. Nella congiura era coinvolto un segretario fiammingo dell’ambasciatore spagnolo a Parigi che fu arrestato e conflitto giuridico e diplomatico.
Mentre durante il pontificato di Paolo V il progetto, sostenuto da Clemente VIII, di una ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] il 25 maggio 1876. Otto i partecipanti, vince uno studente d'ingegneria, Paolo Magretti, alla media di 13,3 km/h. Secondo, staccato di e Demuysere parla un po' in francese e un po' in fiammingo. Al Tour del 1935 ci sono quattro servizi al giorno e i ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] città della Svevia, ed esportavano a Venezia i bei tessuti fiamminghi e renani o le tele di lino delle città della des Pays de l'Ouest", 85, 1978, pp. 261-271; Emilio Paolo Vicini, Gli statuti dell'arte dei navigatori in Modena, I, Modena 1937; ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Stato, un altro il permesso accordato nel 1697 al fiammingo Pietro Comans di portare a Venezia sedici operai tessili che Scienze, Lettere ed Arti", 76, 1916-1917, pp. 977-1021; Paolo Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, pp. 423-429. ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] a pochi giorni dall'apertura, il mercante fiammingo Pietro Vogher richiese che 12.000 ducati . 400, 424.
56. Per le misure di carattere finanziario prese dalle autorità cf. Paolo Preto, Peste e società a Venezia nel 1576, Vicenza 1978, pp. 131 ss.
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...