SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] del poeta incisa in rame da un altro mediocrissimo artista fiammingo, Martin Droeshout, per il Primo in-folio, dove, con Julius Caesar. Ben diversa familiarità e stima di Sh. mostra Paolo Rolli, che arriva a paragonare Sh. a Dante e ad ascrivere ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Vivarini al Bellini, dal Bordone al Savoldo, da Paolo Veronese al Tintoretto.
Nel Cinquecento qualche pittore locale, tenta timidamente mediocri imitazioni, come più tardi qualche fiammingo altrettanto mediocre, ad es. il neerlandese Gaspare Hovic ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] fu di breve durata; e di laboratorî non si parlò più, finché Paolo IV, nel 1558, non chiamò a sé, da Firenze, Giovanni Rost, a sir Francis Crane (m. 1636) e l'attività a tessitori fiamminghi; e fu largamente favorita da Carlo I, che non solo diede al ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] cosiddetta arte internazionale, d'origine senese-francese e di sviluppi anche fiammingo-renani, in gran voga tra la fine del sec. XIV liquido e di guazzoso hanno, più che la Camera di S. Paolo, le cupole di S. Giovanni Evangelista e del duomo di Parma ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ai fratelli Adam. Scultore di corte fu Jean A. Tassaert, fiammingo di nascita, che decorò edifici, giardini e piazze; e prima gran parte se si era evitata una guerra anglo-russa; Paolo d'Ubril, ambasciatore a Berlino; Inghilterra: lord Beaconsfield ( ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] ; figura 27) col Sacrificio d'Abramo e i Santi Pietro Paolo e Giovanni, del sec. IV o V, prima supposta lavoro Duquesnoy (1594-1644) detto, a Roma dove dimorò a lungo, il Fiammingo, l'influsso del Rubens è evidente nei rilievi di Gerhard van Opstal ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] emule nella loro grandiosità di quelle del barocco romano. Di Paolo Amato sono l'originale chiesa del Salvatore, di pianta ovale, cupola del Salvatore) e quelle di Guglielmo Borremans, fiammingo, nella Martorana.
Di Giuseppe Velasquez (1750-1827) ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] ) a perfezione; modernamente è stato un organaro Vincenzo Vulfangh Fiammingo qual'ha eretto due organi, l'uno nel duomo di , il Prestinari a Magenta. Nella Toscana s'afferma Michelangelo Paoli, ma superiori a tutti, per l'accuratezza con cui finiscono ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] prima di trovare precisate le leggi dell'idrostatica per parte del fiammingo Simon Stevin (1548-1620), di Galileo Galilei e di Biagio -1739), padre Guido Grandi di Cremona (1681-1742), Paolo Frisi di Milano (1727-1784), il bresciano Bernardo Zendrini ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] nel 1732 con la maestosa cupola, e finalmente compie l'opera Paolo Pozzo nella seconda metà del 1700. Qui volle la sua sotto la sorveglianza di Girolamo da Urbino Ne fu primo maestro il fiammingo Jacob de Wert, a cui successe nel 1582 G. G. Gastoldi ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...