SOLDI, Luca Antonio.
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Pisa nel 1558 circa da Pietro e da Diamante (la data si ricava dall’età dichiarata negli stati d’anime del 1622 e 1624). Il padre potrebbe [...] di mottetti di Agazzari dedicato nel 1620 al dotto fiammingo Levinus Hielius. L’unica collettanea pubblicata da Soldi e apparati nella Basilica Vaticana per le feste dei santi Pietro e Paolo e della Dedicazione dalla fine del XVI al primo quarto del ...
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ORSINI, Flavio
Federica Matteini
ORSINI, Flavio. – Nacque probabilmente a Napoli nel 1530, come si deduce dall’età attribuitagli da alcune fonti al momento della morte (Chacón, 1677; Cardella, 1793), [...] degli anni Sessanta intorno a Isabella de’ Medici, moglie di Paolo Giordano Orsini del ramo di Monterotondo; negli stessi anni ebbe al suo servizio, forse come maestro di musica il fiammingo Filippo di Monte (poi maestro di cappella dell’imperatore ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] , in coll. privata a Genova; cfr. Sborgi, 1975, p. 52: interessante anticipazione per l'Italia di un gusto per il genere fiammingo e olandese, che si svilupperà soprattutto nel XIX secolo).
È in ogni caso dal suo rientro a Genova che si hanno notizie ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] di alcuni maestri d'intaglio cremonesi collaboratori della bottega di Paolo Sacca; come ricordato da Tanzi (p. 23), si alla mano di G. quella di Pietro Grammorseo, un maestro fiammingo noto per la sua attività a Casale Monferrato e in relazione ...
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RONCELLI, Giuseppe
Chiara Menoni
RONCELLI (Rondelli, Ronzelli), Giuseppe. ‒ Figlio di Alessandro e di Elisabetta Salamonopoli, nacque a Candia nel 1661. Gli studi svolti nel 1982 da Licia Carubelli [...] prima fase pittorica, dove è evidente un influsso fiammingo debitore dell’opera di Tempesta e di Paul Brill architetti bergamaschi, Bergamo 1793, pp. 41-50; C. Bromato, Storia di Paolo IV. Pontefice massimo, Ravenna 1808, pp. 268-274; L. Lanzi, Storia ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] Cembra, S. Maria Assunta; Madonna e i ss. Antonio abate, Paolo, Bartolomeo e Tommaso (1608), Cogolo, Ss. Filippo e Giacomo; Judicaria, 2010, n. 73, pp. 38-45; G. Sava, Le origini fiamminghe del pittore M.T. P., in Studi trentini arte, XCII (2013), 1, ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] nel 1608 a seguito della condanna del di lei amante, Giovanni Paolo Osio (B. Zucchi, I complimenti, Milano 1624, II, p compatriota Giuseppe Ripamonti, l’augustano Markus Welser e il fiammingo Ericio Puteano. A paragone della Roma sancta il monzese ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] superiore con la Resurrezione fra i ss. Pietro e Paolo si trovano nella sagrestia. Nell'opera, che stando ai Pistoia dalle antiche fonti e attribuita in un primo Tomento a Rinaldo il Fiammingo dal.Previtali (1972, p. 873 n. 23), è stata restituita al ...
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NARO, Bernardino
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 15 novembre 1584 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Perse la madre appena dopo un anno di vita: nei Ricordi e memorie del padre Fabrizio, in data [...] nunzio in Francia, insieme con Giovan Battista Borghese, fratello di Paolo V e zio acquisito di Naro per parte di madre. a fresco nella stessa dimora sono testimoniati pagamenti al pittore fiammingo Anthonie van Os e a Francesco Tinivelli (che eseguì, ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] del Principato, 6377, ins. 4) e un altro di un nobile fiammingo, Daniele Eremita, che aveva tenuto un diario poi pubblicato dal Graeve col della morte di Giovan Battista Borghese, fratello del papa Paolo V. L'anno successivo fu inviato in Spagna per ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...