OLLIVERO, Pietro Domenico
Arabella Cifani
Franco Monetti
OLLIVERO (Olivero), Pietro Domenico. – Nacque a Torino, parrocchia di S. Tommaso, il 1° agosto 1679 (Cifani - Monetti, 1993, p. 129), figlio [...] cicli pittorici (perduti), ispirati a temi di matrice culturale fiamminga, intitolati I cinque sentimenti del corpo e Le quattro età Torino 1778, pp. 40 s.; E. Bava di San Paolo, Elogio storico del chirurgo Ambrogio Bertrandi, Vercelli 1782, pp. 12 ...
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STATI, Cristofano
Donatella Pegazzano
(Cristoforo). – Nacque a Bracciano nel 1556 da Francesco. Il nome del padre è desumibile dall’immatricolazione dell’artista, indicante il suo patronimico, nella [...] e un filisteo (1562-1567) dello scultore fiammingo, già inviato nel 1603, sempre come dono pp. 137 s., 144 s.); A. Negro, Il giardino dipinto del cardinal Borghese. Paolo Bril e Guido Reni nel palazzo Rospigliosi Pallavicini a Roma, Roma 1996, pp. 28 ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] si deduce che ebbe anche una nipote, Domenica, figlia di Paolo (Pajerski, 1979, p. 175). Gli Uccellini erano originari 2010, pp. 211, 350-353). Nel 1668 l’editore fiammingo Pierre Phalèse ne fece una parziale riedizione, Compositioni armoniche sopra ...
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MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] del condottiero pontificio Camillo. A un altro figlio di quest’ultimo, Paolo, è dedicato il Secondo libro di madrigali a cinque voci ( Antonio Ingegneri, che a Parma ebbe fruttuosi rapporti con il fiammingo.
Fonti e Bibl.: Salò, Arch. del Comune, ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] strumenti e la fama del loro artefice che anche il papa Paolo V, "il quale dalle lettere degli amici venne informato della incarico. Ancora dopo alcuni decenni anche il famoso organaro fiammingo Willem Hermans, invitato nel 1673 a realizzare un ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] ). Al contrario, in altri quadri come La conversione di s. Paolo del Memorial art Gallery della University of Rochester e la Leda di nello stile da farle ritenere a lungo di mano fiamminga.
Una collocazione cronologica intorno al 1518-1519 può essere ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] S. Maria in Campo Marzio, riferito dal Titi ad un artista fiammingo. Più tradizionale, invece, la Madonna e santi in S. Silvestro Madonna del Rosario nella chiesa, la Decollazione di s. Paolo e una Crocifissione e santi nella pievania. Unica invece ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] delinearsi con qualche precisione solo sotto il pontificato di Paolo IV, che lo nominò segretario dei Brevi. Pio affidarli alla Fabbrica di S. Pietro. Prima di quella data il fiammingo Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire un gruppo ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] dal cardinal Flavio Chigi, cioè Antonio Del Grande, Paolo Pichetti, Mattia De Rossi, assistito dal D., "tara", insieme col Bernini ed il Fontana, il conto di un chiavaro fiammingo ai Coronari (A. Bertolotti, Artisti belgi ed olandesi, Roma 1880, pp. ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] l'impasto tenero e sfumato delle figure del fiammingo non avrà certamente mancato di interessare il giovane gamba; nel viso, nei piedi, nella canna del s. Francesco di Paola, e soprattutto nei superbì ritratti dei due devoti committenti. Ma poi il ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...