ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Vecchio Testamento, intese quali prefigurazioni del Nuovo. Un dipinto fiammingo dell'inizio del sec. 16°, dovuto al Maestro della scene delle vite di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra. I due a. potrebbero risalire ai primissimi anni del ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] Maria de Rossi, lui pure bresciano, e soprattutto il celebre fiammingo Giaches de Wert, che guidava la cappella della nuova chiesa erano «nate et nudrite» presso Orsini.
In quanto figlio di Paolo Giordano Orsini, morto nel 1585, e di Isabella de’ ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] , Visitazione, Risurrezione, Conversione di s. Paolo e Giudizio universale che si trovavano originariamente De Vos, Schilderkunst in Vlaamse kunst van de oorsprong tot heden [Pittura fiamminga dalle origini a oggi], Antwerpen 1985, pp. 95-137; M. ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] al piccolo museo privato del poeta, con un «Cristo in maiestate» del pittore fiammingo Petrus Christus, il suo ritratto eseguito dal pittore veneziano Giovanni Paolo degli Agostini allievo di Giovanni Bellini (oggi al Museo di New Orleans), e un ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] risulta abitante in via Margutta insieme con un non meglio specificato "fiammingo". Condividere l'abitazione con uno o più compagni, spesso artisti l'angelo, Porto di Ostia con imbarco di s. Paola Romana). I temi sono tratti dalla Bibbia e dalle vite ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] , dopo una parentesi infelice presso la bottega del fiammingo Denys Calvaert, intorno al 1595 presentò il figlio rame» che Domenichino dipinse presso Agucchi, ossia l’Ascensione di s. Paolo (Parigi, Louvre), il S. Girolamo (Oxford, Ashmolean Museum) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] per ben due secoli. Nel 1545 si trasferisce a Firenze l’arazziere fiammingo Giovanni Rost e Cosimo I, potendo contare su un’équipe di arti decorative, che nel Cinquecento riceve impulso da papa Paolo III Farnese e dal nipote Alessandro, spicca per i ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di uomo in armi, AE 2056, da un dipinto dell'artista fiammingo ora nel Cincinnati Art Museum (riprodotto in G. Glück, Van che il D. prestò la sua collaborazione anche a Paolo Gerolamo Piola, impegnato in quel periodo nella decorazione della chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] latino del Nuovo Testamento greco (1516), il pensatore fiammingo ritiene che per tornare allo spirito originario del cristianesimo sia in ossequio all’autorità riconosciuta ai governanti da san Paolo, finirà con l’essere sottoposta ai principi, fino ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] di S. Tommaso d’Aquino nella chiesa domenicana di S. Paolo, che doveva raffigurare la Madonna e i santi Tommaso d’Aquino giovani come il veronese Giovan Francesco Caroto e il fiammingo Pietro Grammorseo; a Vercelli, grazie soprattutto a Gerolamo ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...