LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] Francesco, S. Valeriano, S. Sebastiano, S. Pietro e S. Paolo (Campori), e ancora un busto in marmo per casa Negri a Bacchi, Scultura del '600 a Roma, Milano 1996, pp. 813 s.; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, pp. ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] ebbe come testimone alle proprie nozze con la concittadina Giovanna Ferrari (Manfredi, 2005; Id., 2010, pp. 477 s oltre che da lui e dalla moglie, dai figli Giacomo, Bartolomeo, Paolo, Melchiorre, Francesca e Marco Antonio: Manfredi, 1989a, p. 116 n ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] stesso luogo si conserva anche un disegno di F. Ferrari del trasporto funebre della salma della regina, da S. 491 n. 2416, 253 n. 1080, 356 n. 1577; F. Arisi, Gian Paolo Panini, Piacenza 1961, pp. 288, 290; I francesi a Roma dal Rinascimento agli ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] 11 giugno), nella quale rivestì la parte dell'anziano Paolo.
Da allora il Simoni registrò una serie incalzante di giunse a Catania per dirigere Iquattro rusteghi di E. Wolf-Ferrari al teatro Massimo Bellini: costretto a sospendere le prove dello ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] patti riguardanti l'apprendistato pittorico del quattordicenne Giovan Paolo (Arch. di Stato di Milano, Rubr. not Grazie, Milano 1983, pp. 155-61; G. Romano, G. Giovenone, G. Ferrari e gli inizi di B. Lanino, in B. Lanino e il Cinquecento a Vercelli, ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Difatti il 26 giugno 1402 trasferì ad Arborea il vescovo Paolo, da lui nominato, il quale sicuramente non era mai non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] cittadinanza di Milano Per interessamento del Croce, del Ferrario e del Capra onde godere di un'esenzione fiscale ., L (1966), pp. 152-155. Per il carteggio fra il C. e Paolo e Aldo Manuzio, vedi E. Pastorello, L'epistol. manuziano, Firenze 1957, pp ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] antimedicea fu pubblicata a cura di C. Arlìa in Il Borghini, VI (1880), 17, p. 271. Indicazioni di odi pubblicate singolarmente in Carducci-Ferrari, cit., pp. 93-98. Dal cit. codice 7 di Le Mans sono stati tratti i testi editi da L. A. Colliard in Il ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] 1545 attendeva il ritorno del G., da Venezia, perché eseguisse una copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre quell'anno, ordinò il pagamento per un "Cristo ch'è sopra il lampadario" realizzato ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] libro secondo, in Vinegia, appresso Gabriel Giolito di Ferrari, 1547, c. 184r.
L'insuccesso veneziano indusse villa del Tuscolano, che si diceva essere appartenuta a Lucullo, al seguito di papa Paolo III, morto il 10 nov. 1549.
A Roma il B. trovò l' ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...
taglia-costi
tagliacosti (taglia-costi), agg. Che abbatte i costi di produzione e di gestione, anche amministrativa. ◆ La produzione del prosciutto di San Daniele sarà programmata in base a piani di miglioramento della qualità. Lo prevede...