PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] come attore insieme alla moglie. Gli intenti che animarono il complesso sin dalla nascita nel 1883, quando era direttore PaoloFerrari, ovvero la stanzialità del gruppo con i vantaggi materiali e artistici che ciò comportava, e la promozione della ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] per il malato.
Il C. ebbe sodalizio con esponenti del mondo artistico dell'epoca: da Erminio Fuà a Giacomo Zanella, dal Fusinato a PaoloFerrari, da Verdi a Duprè. Il C. morì a Padova il 27 febbr. 1881, a sei anni di distanza dalla morte di suo ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] (Apoteosi di Pietro, Cossa), e per il Plauto e il suo secolo messo in scena dal Teatro Nazionale diretto da PaoloFerrari (Roma, Teatro Valle, 1883-84).
Ma, per quanto significativa, l'affettuosa collaborazione del B. col Cossa non fu che una ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] – dal registro comico a quello tragico.
Sua fu la prima messa in scena, nel 1852 a Firenze, della commedia di PaoloFerrari Goldoni e le sue 16 commedie nuove, e sue furono le molte e celebri interpretazioni di personaggi comici del repertorio ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] cui si discutevano gli scritti di A. Rosmini Serbati e di G.D. Romagnosi. Tra i suoi compagni di studi era PaoloFerrari, il commediografo modenese, in quegli anni trasferitosi a Massa al seguito del padre, comandante delle truppe e dei forti massesi ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] li ottenne il recupero di Torquato Tasso, di cui fu molto lodata l’interpretazione di Rasi, diretto dal drammaturgo PaoloFerrari. A quest’ultimo Pietriboni affidò la direzione di diversi spettacoli e ne mise in scena Le sedici commedie nuove di ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] post-risorgimentale, da Tranquillo Cremona a Emilio Praga, da Filippo Filippi a Leone Fortis, da Ruggero Bonghi a PaoloFerrari, era anche l'Andreoli.
Per attuare più direttamente questa diffusione, l'A. fondò l'Associazione dei "Concerti sinfonici ...
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DILIGENTI, Lina
Roberta Ascarelli
Figlia di Angelo e di Anna Pedretti, nacque a Torino nel 1861. Dopo la separazione dei genitori, seguì il padre nel suo soggiorno egiziano e fu, dal 1872 al 1874, ospite [...] espressiva, ma senza la passionalità tipica della maestra e si rivelò, vincendo a Milano il primo premio del concorso PaoloFerrari, una delle promesse del teatro italiano. Nel 1877 passò, col padre, a far parte della compagnia di T. Salvini ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] , in Oggi, 20 genn. 1983; M. Pancera, Che bel tramonto sembra un quadro, in La Domenica del Corriere, 5 marzo 1983; C. Gian Ferrari, E. G.F. Album, Milano 1984; E. Chinol, Falsi nell'arte. Il caso Martini, Bari 1986, passim; T. Rota, La galleria Gian ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] 1946, pp. 104 ss.; P. Guerrini, Lavone di Pezzase, in Mem. stor. della Diocesi diBrescia, XV (1948), p. 85; M. L. Ferrari, G. Paolo da Cemmo, Milano 1956, ad Ind.; G. Panazza, Restauri e scoperte in Brescia, in Brescia, VII (1957), 27, p. 40; C ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...