FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] aveva dato precise disposizioni circa il suo funerale e la sua sepoltura in S. Paolo in Campomarzio (tuttora esistente; per i documenti, cfr. Farinati, Giornale..., e Brenzoni, 1972).
La formazione e la prima maturità del pittore presentano ancora ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] del F. abbiamo precisi ragguagli grazie al Giornale, il libro di conti di PaoloFarinati. Dopo avere eseguito, nel 1587, una copia del Ritratto di Matilde di Canossa, di Paolo, oggi nella chiesa di San Benedetto Po (cfr. B. Berenson, Pitture ital ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di Verona, CLXIX (1992-93), pp. 475, 487 s., 490, 497; II, ibid., CLXXII (1995-96), pp. 406, 420; S. Marinelli, PaoloFarinati a palazzo Stoppi, in Venezia arti, VII (1993), p. 70; Id., in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] ripresi due degli apostoli posti sulla destra, e dove avrebbe potuto seguire le impostazioni scenografiche della pittura di PaoloFarinati. Plausibile è, d’altra parte, un suo viaggio a Venezia, dove avrebbe potuto conoscere ancor meglio la pittura ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] e il coinvolgimento teatrale dello spazio circostante saranno fonte di imitazione da parte dei giovani pittori, da PaoloFarinati a Paolo Veronese, da Bernardino India a Battista del Moro.
Le tematiche, queste sì "evangeliche", della vocazione e del ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] abbia ravvisato debiti formali con alcuni fra i principali pittori presenti allora a Verona, in particolare con PaoloFarinati (Crosato, 1972) e Felice Brusasorci (Fiocco, 1928, p. 155; Guzzo, 1982; Rigoni, 1988; Introvigne, 1993), è inevitabile ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] , il Mazzola), cremonese (Giulio Campi) e soprattutto veronese, con Battista d'Angolo detto del Moro, Domenico Brusasorci, PaoloFarinati e Paolo Caliari (il Veronese). A essi, si affiancò il G., unico pittore locale, al quale il Bertani affidò l ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] , p. 34; P. P. Brugnoli, Diz. biobibl. d. pittori veronesi, in Vita veronese, IX (1956), p. 307; F. Arisi, Cinque tele di PaoloFarinati a Piacenza, in Arte veneta, XVI (1962), p. 164; Id., Un dipinto di S. C. e uno di Felice Brusasorzi, ibid., XVII ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] , p. 27). Citato dalle fonti antiche in diversi modi (Battista da Verona, Battista Veneziano, Battista Farinato), fu a lungo confuso con lo zio PaoloFarinati, anch’egli pittore. Secondo i biografi la formazione si svolse all’interno della bottega di ...
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DALL'OGLIO (Dall'Olio, Daloli, Dalori), Gaspare
Vincenza Maugeri
Mancano notizie biografiche di questo disegnatore, incisore ed editore calcografico attivo a Bologna dal 1583 circa. Non si conoscono [...] tardi, nel 1593, il D. pubblicò la Deposizione dalla Croce, un'acquaforte eseguita da Orazio Farinati, riproducente in controparte un trittico di PaoloFarinati del 1573: nei quattro stati successivi al primo, la data 1583 è corretta in 1586 (secondo ...
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eurolandico
agg. Di Eurolandia. ◆ fra le storie inventate ci sarebbe anche quella dell’effetto serra alimentato delle flatulenze dei bovini. Ebbene senta me, caro [Giansiro] Freddi: primo non risulta che sia farina del sacco eurolandico. Secondo...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...