DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] formazione di punta Nuove tendenze. Tra i firmatari ed aderenti oltre al D. comparivano i pittori C. Erba, A. Funi, A. Bisi Fabbri, lo scultore G. Possamai, gli architetti A. Sant'Elia, M. Chiattone e G. U. Arata, i pittori decorativi M. Nizzoli e A ...
Leggi Tutto
ALBONI, Paolo (Paolo Antonio)
Adriana Arfelli
Pittore, nato a Bologna nel 1665. Paesista, lodato da L. Crespi, suo primo biografo, che lo dice scolaro di un Fiammingo e studiosissimo dei paesisti nordici, [...] , Bassani, Fibbia); soprattutto sono lodati i grandi paesaggi dipinti in casa del conte Pepoli .e quelli in casa del marchese Fabbri. Oggi gli è attribuito un quadretto di paesaggio nelle Gallerie di Venezia; un suo disegno è all'Albertina di Vienna ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del padre. Fu scelta la chiesa dei carmelitani di S. Paolo e nel 1468 fu eretto, in parte a spese pubbliche, nei secc. XV e XVI, Roma 1984, pp. 19-28; R. Fabbri, Qualche appunto sulle traduzioni omeriche di G. Veronese, in Studi umanistici piceni, ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] tornato a Roma, sicuramente per intervento del Bessarione e di Paolo II, e dalla quale si deve dedurre che questo trasferimento , s. 2, XXXV (1995), pp. 253-286; R. Fabbri, Ancora su Francesco Griffolini e sugli esperimenti di traduzione da Omero, ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 35 s.; Id., A new Venetian project by Verrocchio… in Ss. Giovanni e Paolo, in Festschrift für Otto von Simson zum 65.Geburtstag, a cura di L. Misericordia di Venezia. Storia e progetto, a cura di G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] pp. 262-270; F. Zava Boccazzi, La basilica dei Ss. Giovanni e Paolo in Venezia, Venezia 1965, pp. 131-145; C. Seymour jr., Sculpture della Misericordia di Venezia. Storia e progetto, a cura di G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "S. Marco ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] il porto. Anche a Venezia il suo agente, Vannoccio di Paolo, ammise di aver falsificato i libri contabili e sottratto allume per e il Sodoma, nel 1514, nonché l'orefice Antonio di Fabbri da San Marino. Agli affreschi famosi della sala di Galatea, ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , il 25 di tale mese ed anno).
Il figlio Giovanni Paolo nacque a Bologna il 16 giugno 1637 e vi morì nella notte 41); XVII (1979), pp. 181-207 (in pari, pp. 181-185); P. Fabbri, Organi e organari a Ravenna dal XVI al XVIII sec., ibid., XVI (1978), pp ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] dei francescani, 1892), a Sebenico e a San Paolo del Brasile. Incondizionato fu l'apprezzamento dei suoi organi A. L. Antinori, III, L'Aquila 1978, pp. 1406 s., 1426; P. Fabbri, Organi e organari a Ravenna dal XVI al XVIII sec., in L'Organo, XVI ( ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] con Vitello Vitelli, già avanzante da Gubbio con Gian Paolo Baglioni, già inoltrantesi da Camerino con altri. A F 1992, ad Ind.; E. Panofsky, Tiziano…, Venezia 1992, ad Ind.; P.G. Fabbri, La Romagna nel 1509, in Nuova Riv. stor., LXXVII (1993), pp. 1 ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...