MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] opera del carnevale 1642 al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, gestito dalla famiglia Grimani (Fabris, pp. opera e ballo nel Sei e Settecento, I-II, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, I, ad ind.; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] 1495 M. stipulò un contratto con la Confraternita dei Fabbri per la realizzazione di una pala raffigurante i Ss. Giovanni Ss. Ermagora e Fortunato nella tavola di sinistra, Pietro e Paolo in quella centrale, Giorgio e Girolamo in quella di destra ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] alla zarina.
Morta Caterina il 6 novembre 1796, lo zar Paolo I mantenne Sarti come docente nella scuola di teatro della corte siècle, II-III, Genève 1951, ad ind.; M. Fabbri, La giovinezza di Luigi Cherubini nella vita musicale fiorentina del ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] Giovanni Battista Frumento, Federico Fabiani, Bartolomeo Fabbri, Domenico Gallino, Emanuele Giacobbe, Giacomo Moreno, illustri personalità dell’epoca (Francesco Polleri, Giovanni Ansaldo, Paolo Giacometti).
Ai monumenti, composti da gruppi di figure ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] aveva risieduto Antonio Codro, che, con Pellegrino Fabbri, vi aveva raccolto preziosi manoscritti fondando la biblioteca Carpi, Guillaume Pellicier e Jean Du Bellay.
L’11 gennaio 1538 Paolo III lo ordinò vescovo di Kisamo, nell’isola di Creta, dominio ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] e la patente al produttore e negoziante di carta Paolo Andrea Molina di Varese, suo creditore. Il fratello Francesco la casa editrice entrò a far parte del Gruppo editoriale Fabbri, nel decennio successivo del gruppo RCS (Rizzoli-Corriere ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] ), la sua biblioteca musicale al fido discepolo Paolo Bravusi (donò invece i dipinti e il restante Marenzio e O. V., in Il madrigale tra Cinque e Seicento, a cura di P. Fabbri, Bologna 1988, pp. 249-331; G.B. Spaccini, Cronaca di Modena: anni 1588- ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Guglielminetti, Torino 1966, ad Ind.; C. Monteverdi, Lettere…, a cura di D. de' Paoli, Roma 1973, pp. 20, 30, 43, 57, 60 s., 356, 393-409; passim; Studi secenteschi, XV (1974), ad Ind.; P. Fabbri, Gusto scenico a Mantova…, Padova 1974, ad Ind.; M. ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] lo evidenziò nei 21 minuti di primo piano del volto di Paolo Stoppa nell’allestimento televisivo del Berretto a sonagli (1985). Il come si scopriva nel finale in un clima tribunalizio alla Fabbri.
Romagnola, melodramma maturato tra il 1951 e il 1957, ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] insieme a Generini, Raffaello Curradi e Pietro Paolo Albertini (Fanfani, 1876); la sua attività Biancalani, in Il luogo teatrale a Firenze (catal., Firenze), a cura di M. Fabbri et al., Milano 1975, pp. 149 s.; U. Middeldorf, Sculptures from the ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...