Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] di Rossi, poi pareggio di Sócrates, ancora Rossi, pareggio di Paolo Roberto Falcão, terzo gol di Rossi e a quel punto il il 1938. Era un'Italia molto diversa da quella che Edmondo Fabbri aveva cercato di modellare su canoni tattici d'avanguardia. Il ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] in Romagna, cf. per i primi del Cinquecento anche Piergiorgio Fabbri, La Romagna nel 1509, "Nuova Rivista Storica", 77, con riferimento a precedenti ricerche del medesimo autore e di Paolo Sambin, del quale cf. segnatamente I testamenti di Alvise ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] . La lavorazione dei metalli, poi, spettava ai fabbri (1271), ai fabbricanti di campane e di laveggi 1988, p. 15 (pp. 11-30).
144. Al riguardo si v. Paolo Prodi, The Strutture and Organization of the Church in Renaissance Venice: Suggestions for ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] momento, in favore delle armi da fuoco. Ai tradizionali fabbri, ai balestrieri, ai costruttori di scudi, ai vari Studi e documenti, raccolti e riediti a cura di Donato Gallo. Presentazione di Paolo Sambin, I, Padova 1985, p. 302 (pp. 299-304). Sulla ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] da Mauro Carbonoli dal '97 al '99 (La collina di Euridice di Paolo Puppa con regia di Giuseppe Emiliani e Orgia di Pasolini nel 1997), e poi di prestigio si possono rammentare solo Il seduttore di Diego Fabbri nel '51 e D'amore si muore di Giuseppe ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] . Allegato 1); Tribunale di Belluno, Sentenza del giudice istruttore Mario Fabbri, nr. 85/64 G.I., 20 febbraio 1968, pp. di Id., Milano 1980, p. 20 (pp. 9-21); Eugenio Poleggi-Paolo Cevini, Genova, Roma-Bari 1981, p. 233; Lucio Gambi-Maria Cristina ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] S. Pietro (323-326, completata attorno al 400) e di S. Paolo fuori le Mura (386-423), a Roma. Questi nuovi complessi si ferro, come la sega e i chiodi, realizzati dai fabbri presso gli emergenti centri monastici e nelle nuove città, consentisse ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] terraferma (S. Maria Gloriosa dei Frari, SS. Giovanni e Paolo, S. Maria dei Servi, S. Stefano, S. Maria dei , I, c. 8, ante 1512) conduceva anche allora in calle dei fabbri.
150. La facciata risulta divisa in tre sezioni verticali di 18,33 e ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e la sua influenza teorica sull'immaginario artistico
di Paolo Gozza
Chi è musico?
Il frontespizio della Practica musice -musicali della Creazione. Ministri ignari dei musici sono i fabbri, i cui diversi martelli generano sull'incudine sonorità nelle ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] abbigliamento, delle calzature, dei tessuti; botteghe di fabbri, specieri (specchiai), marmisti e falegnami. Oltre XIX e il XX secolo in termini del rapporto centro-periferia cf. Paolo Guidicini, I centri storici, Roma 1976, in partic. il cap. II ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...