DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano condotti al - 10 luglio 983), prima dell'intruso Bonifacio VII (il diacono Franco figlio di Ferruccio, innalzato al governo della Chiesa romana - ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] da Eugenio III, grazie all'intercessione del cardinale diacono Guido ("de Castro Ficeclo"), legato in Boemia e G. fu incaricato, con il cardinale Giovanni dei Ss. Giovanni e Paolo e Gregorio di S. Maria in Portico, di una missione presso Federico ...
Leggi Tutto
MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] G. Montaldo (Il pistolero), A. Negrin (Io e il duce), Paolo e Vittorio Taviani (Padre padrone), F. Vancini (Bronte e Il del 1966, concepito in collaborazione con il critico d'arte Mario Diacono. Nel 1965 il M. fondò a Roma, insieme con Guaccero ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] Lata. Sembra gli si possa attribuire il titolo di cardinale diacono, anche se il Klewitz sostiene, proprio a proposito di B 433-435; Bertholdi Annales, ibid., pp. 291, pp. 302-318; Paolo di Bernried, Gregorii papae VII vita, a cura di I. M. Watterich ...
Leggi Tutto
LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Mare vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinale diacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori commentari di Gilberto Porretano ai Salmi e a s. Paolo (Martin, Mare vitreum). L. utilizza anche le Sentenze ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] sarebbero stati già proprietà di Costanzo quando era ancora diacono: in questo caso essi dovevano essere restituiti a Luminosa consigliato ad un alto dignitario di corte, Pietro figlio di Paolo, di venire meno al giuramento di fedeltà prestato al ...
Leggi Tutto
GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] venne redatta fra il 924 e il 960 da un Gunzone che si definisce "Novariensis ecclesiae levitarum extimus", e dunque diacono della chiesa di Novara. Attone aveva sollecitato a Gunzone un parere circa una questione di diritto canonico, cioè la liceità ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] attesta inoltre che il 2 marzo 1493 il L. era diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, Tommaso, priore di S. Nicola Pellegrino di Trani, soldato di S. Paolo e familiare del papa.
Il L. morì tra la fine del 1550 ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] vertenza giudiziaria che ne scaturì. Il favore di Paolo IV si manifestò anche nella inclusione del L. IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo di cardinale diacono di S. Maria in Aquiro - che avrebbe lasciato pochi mesi dopo per ...
Leggi Tutto
FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] Gran Duchessa di Toscana, già pubblicati a Roma da Tito e Paolo Diani e a Perugia da Pierpaolo Orlandi nel 1589. È probabile che miracoli di s. Giustino, scritti da un certo Gualdo, diacono della cattedrale di Chieti nel 1160, il cui manoscritto in ...
Leggi Tutto
male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....