BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] invece il ricorso agli storici, ai cronisti, ai viaggiatori antichi e moderni (Erodoto e Senofonte, Appiano e Livio, PaoloDiacono e il Villani, Flavio Biondo e il Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi del Giustiniani, la ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] e dalle prefazioni che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e PaoloDiacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci dice Cassiodoro. Il fatto che le fonti relative ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] l'empito dell'etnos, ma ben più maturo il livello di "disponibilità" a interessarsi di cose ed uomini. Nel Chronicon PaoloDiacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte quelle sventure di cui solo E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] narrazioni più approfondite a interi secoli delineati in pochi tratti, secondo la disponibilità delle cronache: quanto desunto da PaoloDiacono sostiene l’interesse per l’epoca longobarda, in cui, a proposito della conquista franca, Corio inizia a ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] fu nell'alto Medioevo assai noto in Italia come risulta dagli Excerpta Valesiana, da PaoloDiacono, da scrittori e cronisti di area napoletana, come Giovanni Diacono che nel proemio della Translatio s. Severini parla di "vita eius [sc. Severini] et ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] di Guicciardini e Giovio, Perna si specializzò nella pubblicazione di fonti medievali (Ottone di Frisinga, PaoloDiacono, Atanasio Bibliotecario ecc.), nonché di manuali di storia dalla grandissima diffusione nel mondo protestante, in particolare ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] tradizione medievale. Buona risulta anche la conoscenza degli autori medievali, oltre a Rangerio, Isidoro di Siviglia, PaoloDiacono, Gregorio Magno, Gregorio di Tours. Naturalmente frequente anche il ricorso al testo biblico, che però appare usato ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] della chiesa dedicata agli apostoli Filippo e Giacomo (Chronica maiora, ad a. 578). Sulla scia di Beda si colloca PaoloDiacono che sembra attingere però anche ad altre fonti. Lo storico ravvisa il movente della denuncia dei Romani nell'invidia ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] di Liutprando) già duca di Chiusi.
G. venne invece condotto a corte dal re che, secondo la narrazione di PaoloDiacono (VI, 55, p. 184) - certo seguendo canoni stereotipati e in un'ottica decisamente encomiastica nei confronti di Liutprando, per ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] di Brenno: il tutto tratto da fonti antiche, quali Papia, Sicardo, Eutropio, la Graphia aureae urbis Romae, Tito Livio e PaoloDiacono, o più vicine al cronista come Benzone d'Alessandria. Il capitolo V narra gli eventi dall'arrivo in Italia dei ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....