Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] di Tours, De Gloria Martyrum, in PL, LXXI, col. 731 ss.; id., Miracula Sancti Martini, ivi, col. 915; PaoloDiacono, De Gestis Langobardorum, ivi, XCV, col. 490.
Sulle a. provenienti dalla Palestina:
Itinera Hierosolymitana et Descriptiones Terrae ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] Chiesa' e i resti del complesso conventuale dei Minori Osservanti). Le strutture termali romane, ricordate già da PaoloDiacono (Historia Langobardorum, II, 16) e da Liutprando da Cremona (Antapodosis, II, 43, 30), furono utilizzate durante tutto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 455 e infine Ricimero nel 472. Ai danni dei Goti si aggiungono quelli del violento terremoto del 442, ricordato da PaoloDiacono (Hist. Rom., xxiii, 16). I periodi di quiete tra queste calamità vedono ricostruzioni e nuove fondazioni. Dopo Alarico: S ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] due casi M. è raffigurata stante, tra gli apostoli Pietro e Paolo, identificati dai nomi. Più tardi a Roma, nel sec. 7°, ). Fino a quest'epoca gli omeliari, come quello di PaoloDiacono, citavano per queste feste letture tratte dai Padri della Chiesa ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] invece con la sala capitolare, nel chiostro di S. Zeno Maggiore (Da Lisca, 19562, pp. 19-20; Valenzano, 1993, p. 12).
PaoloDiacono nello stesso luogo ricorda le devastazioni subìte da V. nel 589, dovute prima a un'impetuosa piena dell'Adige poi a un ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] re Desiderio (756-774), sceso da Pavia per le nozze della figlia Adelperga con Arechi II (758-787), della quale PaoloDiacono divenne poi precettore.Al culmine della fase di rinascita l'abate Gisulfo (797-817) procedette, secondo il racconto di Leone ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] ridotto la superficie da ha 70 a 25. Eppure il rinnovamento dovette essere così ampio da permettere a PaoloDiacono di affermare che l'Emilia "locupletibus urbibus decoratur, Placentia scilicet et Parmaque, Regio et Bononia Corneliique Foro, cuius ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Apollonii philosophi, ivi, coll. 1071-1166; De altercatione Ecclesiae et Synagogae dialogus, ivi, XLII, coll. 1131-1132; PaoloDiacono, Homiliarius, ivi, XCV, coll. 1159-1584; Altercatio Ecclesiae contra Synagogam, a cura di B. Blumenkranz, Revue du ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] non sono riuscite che a gettare fugaci e ingannevoli bagliori. Sia il nome latino Urbs vetus (Greg. Magn., Ep., i, 12; Paol. Diac., Hist. Lang., i, 32; Geogr. Rav., iv, 36) che quello greco Οὐρβίβεντον (Proc., Bell. Goth., ii, 11, 18-20) appaiono per ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] , sono forse da datare alla metà circa del secolo. Ci si riferisce ai capitelli della cripta di S. Eusebio di Pavia: secondo PaoloDiacono (ivi, IV, 44; PL, XCV, coll. 581-582) la chiesa di S. Eusebio, sotto re Rotari (632-652), era residenza del ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....