DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] aveva acquistato notorietà come luogo di penitenza del diacono appellante François Páris e focolaio di opposizione giansenista. confronti di sei vescovi (tra cui d'Orlié e Paolo Caissotti) che avevano inviato una lettera collettiva di protesta ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovo di Narni; in questa 972 a Roma e venne sepolto, secondo il suo desiderio, in S. Paolo fuori le Mura.
Dai documenti conservati si ricava l'impressione che sotto ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il papa lo creò, ancora "electus Barensis", cardinale diacono di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa (vallombrosana), che da sola dava un'entrata ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Al G. pertinevano anche i terreni di Valtriano, fattoria dell'abbazia di S. Paolo a Ripa d'Arno presso Pisa, beneficio di cui egli era abate e che con attenzione nelle liturgie in cui come cardinale diacono assisteva lo stesso Pio V. Seguiva anche ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] cardinali, fra cui non figurava, il G. fu elevato a cardinale diacono del titolo di S. Maria Nuova il 18 dic. 1461. L' morte di Pio II lo fermò in viaggio. Dopo l'elezione di Paolo II, per cui aveva espresso un voto favorevole, seppure tardivo, la ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] "ad pacem reformandam" due insigni personalità, il parmense Pietro Diano, presbitero cardinale dei titolo di S. Cecilia, ed il diacono cardinale del titolo di S. Maria in via Lata, Sofredo, delegandoli ad appianare in suo nome le divergenze tra ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] doctores minimus.
Tra il D. e il cardinale diacono Ottone Colonna esistevano rapporti piuttosto stretti già prima che , in S. Salvatore (Guttstadt), S. Leubin (Deventer), S. Paolo (Liegi), S. Vittore (Xanten), a Wildeshausen e Wloclawek. Sempre ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] il 7 genn. 1217 ricorda come cardinale prete dei SS. Giovanni e Paolo Bertrando (Pressutti, Regesta, n. 216).Nulla vieta quindi di identificare il Giovanni Colonna ricordato come cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano fino al 22 dic. 1216(Potthast ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e padre del G., inaugurarono il teatro dei Ss. Giovanni e Paolo e nel 1656 il S. Samuele. Una tradizione che fu continuata gli fu conferito il cappello e il 16 maggio il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] delle ordinazioni, a conferma della consistenza del suo patrimonio), diacono il 17 dic. 1580, sacerdote il 18 febbr. nella Biblioteca Ambrosiana (F.185 inf.).
Nella dedica del volume a Paolo V da parte della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....