Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] redattori da un ordine all'altro, da suddiacono a diacono a prete: segno che lo stato chiericale non portava ., Viridarium floridum. Studi di storia veneta offerti dagli allievi a Paolo Sambin, Padova 1984, pp. 355-363. Come esempio della situazione ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] a chiamarlo a Roma, dove venne elevato al titolo di cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano (fine del 1150), per passare il suo biografo; sappiamo che s'imbarcò clandestinamente presso S. Paolo e prese il largo. Tre giorni dopo fu visto presso il ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] Venetum di Giovanni Diacono; la Chronica monasterii Casinensis di Leone Marsicano e Pietro Diacono; il Chronicon Volturnense sono ascrivibili le strutture della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo - ritrovata nell'area del convento di S. Scolastica, con ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] nostri fratelli cardinali circa la nomina del diletto figlio Giacomo cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin a rettore e capitano del monastero dedicato alla Vergine e a s. Paolo nel territorio di Albano sui possedimenti che appartenevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] una rapida carriera curiale. Nominato il 12 aprile 1281 cardinale diacono di S. Nicola in Carcere, il 22 settembre 1291 potestas nisi a Deo; quae autem sunt, a Deo ordinata sunt» (Paolo, Romani 13, 1). È il pontefice romano, il successore di Pietro ...
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Titolo di varie attività professionali, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare o responsabile principale.
Istruzione
Nelle università e negli istituti di istruzione universitaria, [...] servizio in piedi a fianco del trono pontificio, a destra del cardinale diacono, e versavano l’acqua per il lavabo nella messa celebrata dal papa. In seguito al motuproprio di Paolo VI Pontificalis domus (1968), i loro compiti sono ridotti ad aiutare ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] 17° sec. nello spirito della Controriforma (Ordine dei c. regolari detti volgarmente Teatini; Congregazione dei c. regolari di s. Paolo; Compagnia di Gesù; Ordine dei c. regolari da Somasca; Ordine dei c. regolari ministri degli infermi; Ordine dei c ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di promozioni interne (da suddiacono a diacono, e da diacono a prete "titolare"), senza che al 1670, Roma 1985, pp. 433 ss.
121. Cf. D.B. Ruderman, The Impact; Paolo Sarpi, Opere, a cura di Gaetano e Luisa Cozzi, Milano-Napoli 1969, pp. 562 ss.
122 ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] brani su Federico e le sue Costituzioni attribuiti a Nicola, abate e diacono della Chiesa di Bari, e databili tra il 1231 e il poi interamente corretta da Pecchia (1777), quella di Francesco Paolo Canciani (1781), e infine quella di Carcani, molto ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....