CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] Cuxa (Perpignano), nel settembre del 1493 divenne cardinale diacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco.
Subito umbro prima, dove il pontefice addivenne a un accordo con Gian Paolo Baglioni, e poi a Bologna, che Giovanni Bentivoglio dovette abbandonare. ...
Leggi Tutto
BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] nella quale in seguito ricoprì gratuitamente le funzioni di diacono, di tesoriere e di ministro.
Al suo arrivo a Zabetta Balbani, e si impiegò nella bottega d'arte serica di "Paolo Arnolfini e C." in cui il Michaeli aveva un'importante partecipazione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] figlia di Paolo Conti (che risulta esser morta intorno al 1265).
La genealogia del C., per lungo tempo incerta, può oggi essere (Oliger, p. 71 n. 2). Giacomo venne creato cardinale diacono di S. Maria in Via Lata dal pontefice Niccolò III nell' ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] la scelta di Pietrasanta, località sotto il dominio di Paolo Guinigi, signore di Lucca, dal pontefice non ritenuto un di Siena, il domenicano Giovanni Dominici. Divenuto in tale modo cardinale diacono del titolo di S. Maria Nova, il D. seguì Gregorio ...
Leggi Tutto
PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] Il 20 settembre 1806, in Asola, fu ordinato diacono da monsignor Molino e ricevette l’ordinazione sacerdotale dopo l’approvazione di un miracolo, fu proclamato beato da papa Giovanni Paolo II il 14 aprile 2002.
Fonti e Bibl.: Raccolta ufficiale di ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] quando, il 12 giugno 1673, Clemente X lo creò cardinale diacono assente di S. Maria in Domnica. Solenne fu la imposizione Marco, a Venezia, il 29 giugno, festività dei SS. Pietro e Paolo. Una volta a Roma, il papa volle assegnargli, dal momento che il ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] via Lata, che a quel tempo era titolo del cardinale diacono Alessandro Cesarini, anch'egli antico sostenitore dei Medici. Certo è modo di osservare all'opera.
Egli fu infatti al seguito di Paolo III quando il pontefice si recò a Nizza fra il marzo e ...
Leggi Tutto
CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] il 23 ag. 1739, diventava suddiacono il 25 marzo 1741, diacono il 21 genn. 1742 e, infine, veniva ordinato prete il accolte da Leone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi (De cultu s. Iohannis Baptistae antiquitates christianae, Romae 1755, ...
Leggi Tutto
CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] diventare notaio pontificio, venne nominato da Giovanni XXIII cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin.
Partecipò sin dall' il testamento paterno. Ricorsero al parere del noto giurista Paolo di Castro (cfr. Pauli de Castro, Consilia, Venetiis ...
Leggi Tutto
PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] può essere collocata, in base alla tradizione tramandata da Pietro Diacono, nell’anno 541.
Il culto di Placido crebbe inizialmente a martirologio romano alla data del 5 ottobre. Nel 1616 Paolo V incluse la loro festa nel Breviario benedettino.
Nell’ ...
Leggi Tutto
male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....