DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] per la Congregazione del Crocifisso "eretta sotto le scale di S. Paolo Maggiore", alla fase tarda del pittore, dal momento che, come canonico della cattedrale e poi, dal 1697, di diacono).
Proprio la particolare condizione del D. consente sia ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Giacomo.
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 28 ottobre 1523 da Giovan Battista e da Costanza Bentivoglio.
Imparentato con i Farnese – la nonna materna era Camilla Farnese – godette, fin dalla giovinezza [...] farnesiana e del cardinale Alessandro Farnese, fu creato cardinale diacono con il titolo di S. Lucia in Settisolio che adoperò anche per difendere le coste dagli assalti dei turchi.
Paolo IV, nel 1557, lo chiamò a far parte della congregazione ...
Leggi Tutto
VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] di S. Benedetto, affidata ai sacerdoti della Compagnia di San Paolo, in cui ebbe modo di conoscere soprattutto il conterraneo don Timoteo ’età di settantuno anni, ricevendo il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. Il 3 luglio dello stesso anno ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] di Cremona Pancoardo, sottoscrisse il placito tenuto in quella città il 22 marzo 842 dal conte e messo imperiale Adelchi. Divenuto vescovo in seguito a rinunzia dello stesso Pancoardo, B. viene ricordato, ...
Leggi Tutto
CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] e l'anno seguente, il 19 dic. 1544, cardinale diacono di S. Agata, sembra anche grazie alle intercessioni di Costanza siamo usciti dalle sue mani" (p. 395).
Infatti nel 1542 Paolo III aveva richiamato il C. da Perugia e lo aveva nominato castellano ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] che poi accadde al capo di quel partito, il cubiculario Paolo Afiarta, fu piuttosto il risultato di un conflitto ormai dichiarato , sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di Carlomagno la strada più ...
Leggi Tutto
DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] 1337 dopo il rifiuto opposto da Gottifredo di Spinola, diacono genovese, a ricoprire tale carica.
Le spiccate attitudini in denaro agli abati dei monasteri pisani di S. Vito, di S. Paolo a Ripa d'Arno e di S. Savino per il suo soggiorno avignonese ...
Leggi Tutto
BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] scene: la Trinità,la Consacrazione di s. Stefano a diacono, S. Stefano in tribunale,la Disputa di s. Stefano Künstler-Lexikon,XXX, Leipzig 1936, pp. 46 s.(sub voce Schiavo, Paolo); B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento,Milano 1936, pp. 168, ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] e Teofilo. Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica: ancora diacono, divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il dalla comunicazione del Giorgi al C. pubblicata da Paolo Gagliardi nelle Memorie istorico critiche intorno all'antico ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] stato anch'egli canonico regolare, nel 1156 lo creò cardinale diacono di S. Adriano; nel periodo ottobre-dicembre 1157 gli a una serie di circostanze fortuite (malattia del cardinale Paolo Scolari, rinuncia del cardinale Enrico di Albano) anche ...
Leggi Tutto
male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....