BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] riformata dove, in seguito, esercitò le funzioni di anziano, di diacono e di ministro. Nello stesso 1574 il padovano G. B. fu colpito da un grave lutto: la morte dell'unico figlio Paolo, avvenuta il 2 apr. 1591. Abbiamo notizia di alcune missioni ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] è infine la notizia che gli attribuisce il titolo dei SS. Giovanni e Paolo (Jaffé-Löwenfeld, I, p. 657, ove del resto si rinvia, incarico di risolvere, come suo delegato insieme con Gregorio cardinale diacono di S. Vito, una vertenza tra il vescovo di ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] è detto poco sopra, e suo nipote Romano di Bonaventura, creato cardinale diacono del titolo di S. Angelo in Pescheria nel 1216 e morto nel 1243 Santa Severa da parte dell’abbazia romana di S. Paolo fuori le mura. In breve i de Cardinale acquisirono ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] e, in seguito, la ricostruzione della basilica di S. Paolo fuori le Mura, distrutta dall'incendio nel 1823; gli in pectore e pubblicandone la nomina il 15 dic. 1828. Ordinato diacono il 22 febbr. 1829, il nuovo papa Pio VIII gli assegnò il ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] Diana, ambientata ad Ariccia e scritta probabilmente per il principe Paolo Savelli, feudatario del luogo, e L’età dell’oro, fu Il martirio de’ santi Abundio prete, Abundantio diacono, Marciano e Giovanni suo figliuolo cavalieri romani (1641). ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] il C. è ricordato come un chierico e infatti, suddiacono e poi diacono nel 1489 (18 apr. e 13 giugno), fu ordinato prete il 10 ott. 1519 un'altra a Ealdland, dipendente dalla cattedrale di S. Paolo (alla quale rinuncerà il 26 nov. 1526); un'altra a St ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] e presidente di Camera durante i pontificati di Giulio III e Paolo IV, prima di assumere con Pio IV un ruolo di protagonista nella Curia romana, quando fu creato cardinale diacono il 26 febbr. 1561, subito dopo cardinale presbitero col titolo dei ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] contrapposti. Quel giorno Arnolfo convocò il popolo a S. Paolo, impose il giuramento di fedeltà e fece promettere ai Romani portato nella sala del sinodo e interrogato, mentre un diacono rispondeva al suo posto. Ingiuriato e accusato di nefandezze ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] a Gianfranco Contini. Il 9 agosto 1936 fu ordinato diacono al Calvario di Domodossola, il mese successivo sacerdote: il fuori commercio presso Scheiwiller, ricevendo la recensione di Pier Paolo Pasolini, il quale ottenne di ristampare i testi sul ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] fosse già vescovo, svolse ancora le funzioni di diacono greco nella corte pontiflcia. In questi stessi anni da Leone X, come coadiutore e successore, Angelo Colocci, carica confermata da Paolo III l'8 dic. 1534. In realtà, al di là dell'aspetto ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....