ROSMUNDA
. Figlia di Cunimondo re dei Gepidi, dopo la sconfitta e l'uccisione di suo padre per opera di Alboino, re dei Longobardi nel 566, andò sposa al vincitore. Secondo una notissima tradizione, [...] diffusa da PaoloDiacono, essa, costretta dal re in un banchetto a bere in una tazza formata dal cranio del padre ucciso, concepì il proposito di vendicarsi con l'aiuto di Elmichi, intimo del re, e Peredeo, uomo fortissimo, nel quale Alboino aveva la ...
Leggi Tutto
SALORNO (A. T., 24-25-26)
Lino Bertagnolli
Paese della provincia di Trento, situato a 226 m. s. m., nella valle dell'Adige, a sinistra del fiume e al margine del fondovalle, là dove questo, superato [...] di Pochi (173 ab.) e di Cauria (82 ab.), conta 2592 ab. La località, col nome di Salurnis, è ricordata da PaoloDiacono. In origine fu probabilmente pago dei Reti. Nel castello di Salorno, le cui rovine si vedono ancora su un colle vicino, dimorò ...
Leggi Tutto
Dell'antica Polimarzo (Polimartium) non si ha nessuna notizia letteraria prima di PaoloDiacono (Hist. Langob., IV, 8); ma numerosi avanzi di antiche costruzioni e soprattutto di sepolcri esistenti nelle [...] vicinanze attestano della sua antichità. La città primitiva non era nel sito della moderna, ma su una collina circa tre chilometri verso nord, dove sorge il castello dei Borghese, piantato sull'acropoli, ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sono in Vat. lat. 1795, sec. XIII-XIV, silloge di cronache medievali (fra cui, Gesta regum francorum, PaoloDiacono,Hist. Langobardorum, Roberto Monaco,Hist. gestorum in concilio claremontensi), che dai fogli di guardia, contenenti annali cittadini ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] cerchia di mura di età gota, giustificandone il singolare allargamento nella zona sudorientale della città.Quanto a Monza, PaoloDiacono (Hist. Lang., IV, 22) tramanda che il clima salubre avrebbe indotto T. a commissionare una residenza estiva. Non ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] longobarda sono rammentate solo la costruzione, per iniziativa del re Pertarito (671-688), di una porta nelle mura di Pavia (PaoloDiacono, Hist. Lang., V, 36) e, un secolo più tardi, le fortificazioni di Benevento e Salerno a opera del duca Arechi ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , De bello Gothico, in id., Opera omnia, a cura di J. Haury (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana), II, Leipzig 1905; PaoloDiacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 17-187 ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] incendi del 1071 e del 1075 (Petrucci, 1989). A colmare parzialmente questo intervallo contribuisce la notizia, trasmessa da PaoloDiacono (Hist. Lang., VI, 58; Ghiglione, 1987, p. 133), di una rinnovata vitalità della liturgia ambrosiana durante il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] critiche di Gaetano Cenni dalle pagine del «Giornale de’ letterati» di Roma, del 1746, pp. 16-18). L’Historia Langobardorum di PaoloDiacono (da lui stesso edita in RIS, I, I), qua e là integrata da Gregorio di Tours, sorregge ora la narrazione del ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e via di questo passo. E se la questione dell'asserita continuità fra la lancia regia longobarda, il regius contus di PaoloDiacono, e la lancea sancta,appartenuta forse a B., che il conte Sansone, uno dei congiurati anti-berengariani del 921 porterà ...
Leggi Tutto
male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....